300 mila sterline di affitto arretrato per la Taverna Simpson: i titolari del locale tanto amato da Charles Dickens lanciano una raccolta fondi nella speranza di poter rimanere nella storica sede, aperta 250 anni fa.
La notizia
La Simpson's Tavern è stata fondata nel 1757 a Cornhill. In questi 250 anni di attività, tra i clienti del locale, si sono succedute diverse personalità di spicco, tra cui anche Charles Dickens. Fino al 1979, gli ospiti potevano scegliere il taglio di carne che avrebbero voluto mangiare e il cibo veniva preparato direttamente sulle griglie con una cottura alla brace davanti agli occhi dei presenti.Adesso, però, la storica taverna che ha cibato scrittori, poeti e vip di tempi antichi e più moderni, sta passando un brutto periodo di crisi. Pur trovandosi sull’Heritage Walk, sempre affollata di turisti curiosi di provare le specialità tipiche del posto, non riesce a risollevarsi. Tra i disagi causati, nel Regno Unito, dalla Brexit e la pandemia, i titolari del locale hanno accumulato 300.000 sterline di canoni di locazione arretrati, fino a quando il proprietario delle mura ha cambiato le serrature e chiesto l’intero saldo.
La scelta è stata duramente criticata dal direttore generale del ristorante, Benjamin Duggan, che ha affermato: “Il tempo, il sangue, il sudore, le lacrime, i ricordi, le storie assorbite dai mobili, non possono essere replicate da nessun’altra parte. Vivono qui in questo luogo, e l’estinzione lo cancella dai fogli di storia in modo crudele.”
Adesso, per porre rimedio al fallimento in corso, è stata lanciata una campagna di crowdfunding. Al momento sono state raccolte 100.000 sterline tramite il supporto di 250.000 persone che hanno preso a cuore il futuro di questa attività. La speranza, però, è che il proprietario ritorni sui suoi passi e riduca la richiesta di pagamento a una cifra che tenga conto del momento storico delicato per chi si occupa di ristorazione.
Fonte: BBC
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*Foto del locale in copertina a scopo rappresentativo