La rivista Forbes ha chiesto allo chef Massimo Bottura consigli e suggerimenti per una visita alla scoperta di Modena: ecco la selezione personale dello chef tra buon cibo, tipicità, ma anche arte e automotive.
I Ristoranti
Modena è arte, storia, tradizione gastronomica e cultura. Modena è evoluzione con radici salde. Modena è un piccolo nucleo pulsante, aperto verso il mondo. E questo sguardo oltre i confini è il riflesso anche e soprattutto di una voce: quella di Massimo Bottura.Grazie a lui, alla sua visione d'avanguardia della cucina tradizionale italiana, Modena è stata catapultata nell’universo dell’eccellenza gastronomica mondiale. Una crescita possibile anche per il ruolo che ha sempre ricoperto nel panorama della conoscenza culinaria globale, quale terra natìa di Parmigiano-Reggiano, tortellini, Aceto balsamico Tradizionale e Lambrusco.
Ed è su questi prodotti, sul patrimonio culturale e paesaggistico, oltre alla ospitalità emiliana, che si fonda la fortuna turistica di Modena, un luogo che si svela a poco a poco e merita una visita approfondita per essere scoperto. Magari con una guida d’eccezione.
Non a caso, la rivista Forbes si è rivolta a un “cicerone” molto particolare per conoscere più a fondo la terra modenese e i suoi punti di interesse: Massimo Bottura ha fornito le personali preferenze e i consigli per soste golose e tour approfonditi della sua città. Un viaggio tra buon cibo, tipicità, ma anche arte e automotive. Insomma, tutto il necessario per mettere in luce quanto questo territorio ha da offrire.
Ecco gli appunti di viaggio dello chef.
FOOD E DINTORNI
HOMBRE

Un suggestivo caseificio immerso nella campagna modenese, con vita sull’Appennino. Qui si produce quello che lo chef considera uno dei migliori, e interamente biologici, formaggi Parmigiano Reggiano della zona. A fare la differenza sulla qualità del prodotto è l’alimentazione delle mucche, basata su erba medica, orzo e soia coltivate nella proprietà.
A gestire l’attività è la famiglia Paini, una tradizione che si ripete da generazioni e viene portata avanti con competenza e fierezza. “Hombre” propone anche ricotta, burro e marmellate artigianali, tutte bontà vendute nella piccola bottega annessa all’azienda agricola.
ANTICA PASTICCERIA SAN BIAGIO

Una piccola pasticceria ricolma di delizie tra le quali è molto difficile scegliere. La menzione particolare di Massimo Bottura va a torte, mini ciambelle ripiene di crema e biscotti all’amaretto.
PROSSIMA “DOLCE” APERTURA…
Proprio di fianco al Duomo, aprirà a breve la pasticceria di Luca Gabrielli, ex artista dei dolci della pasticceria Dondi. Ormai è questione di giorni, ma per lo chef sarà sicuramente una certezza di bontà.
MUSEO ACETO BALSAMICO TRADIZIONALE

Un luogo simbolo, situato nella vicina città di Spilamberto, che merita una visita. Il motivo? Conoscere e comprendere l'incredibile storia che caratterizza questo antico prodotto. Se poi a questa sosta, si aggiunge anche la fermata presso alcune delle acetaie del territorio, la scoperta diventa completa.
HOSTERIA GIUSTI

Quattro tavoli nascosti dietro il negozio di gastronomia Giusti in Via Farini, dove gustare piatti classici modenesi. Difficile trovare posto, si consiglia la prenotazione per non rimanere a stomaco vuoto.
MON CAFÈ

Una caffetteria in pieno centro storico che si distingue per l’atmosfera elegante e shabby chic. Ogni momento della giornata va bene per una pausa piacevole. Il proprietario Alessandro Bertoni gestisce anche un caratteristico bed and breakfast bilocale chiamato “Quartopiano”.
RISTRETTO

Segni particolari: l’eccellente selezione tra vini e formaggi, insieme alla possibilità di gustare una semplice ma deliziosa cucina, il tutto con vista verso la Ghirlandina.
MERCATO ALBINELLI

Cuore tradizionale della città, luogo di incontro e genuinità, il mercato alimentare coperto di Modena è realizzato in stile anni ‘20. Ci si può trovare di tutto, dalla frutta e verdura più fresca a latticini, carne, pollame, pesce, pane e persino fiori.
CHIARO CAFFÈ

Un piccolo e accogliente bar senza pretese, ma con la particolarità di una cucina gustosa. Segni particolari: uno gnocco fritto che lo chef Bottura definisce “favoloso”.
FRANCESCHETTA

Sorella minore dell’Osteria Francescana, la “Franceschetta” si presenta come un gastro/bistrò informale di cucina contemporanea emiliana. Per la scelta: menù alla carta, menù degustazione e smart lunch.
ARCHER

Un altro wine bar di alto livello dove Marina Bersan, proprietaria e sommelier, propone una attenta selezione di vini e “chiccherie” da assaporare: piatti freddi rinfrescanti, piatti di formaggio, salumi e acciughe. Il tutto in un accogliente spazio interno, ma anche nel patio esterno con vista sul campanile della Ghirlandina.
ENOTECA COMPAGNIA DEL TAGLIO

Enoteca storica nel centro di Modena, vanta una cantina con oltre 500 etichette italiane ed estere. Qui un buon bicchiere di vino si può accompagnare con la cucina del territorio proveniente da piccoli artigiani. Irrinunciabili le tigelle con salumi e formaggi.
COTTON CLUB

Si tratta del primo “Speackeasy “di Modena, ovvero legato al concetto del piacere di "parlar piano, con tranquillità, senza tensione". Il luogo giusto per un dopo-cena piacevole da assaporare. Non ci sono posti in piedi, è stato progettato per mettere a proprio agio gli ospiti e intrattenerli con concerti live ogni settimana. La proposta dei drink è estremamente ricercata. Necessaria la prenotazione.
ARTE
GALLERIA MAZZOLI

Per gli amanti dell’arte e i collezionisti, ecco una fermata di sicuro piacere. Il gallerista di fama internazionale Emilio Mazzoli trova e raccoglie una continua evoluzione di artisti, tra cui David Salle, Alex Katz, Ross Bleckner, Mimmo Paladino, Enzo Cucchi, Carlo Benvenuto.
TEATRO DELLE PASSIONI
Centro di produzione di spettacoli, ma anche spazio aperto e ricettivo, laboratorio di confronto tra spettatori e creatori. Un luogo che vuole essere di incontro, dialogo, riflessione, crescita e divertimento.
AUTOMOTIVE

Quando si parla di Modena e dintorni non si può evitare di ricordare l’importante comparto automotive che qui ha sede: Ferrari, Maserati, Lamborghini e Pagani. Per curiosi e appassionati, le visite a fabbriche e musei, come il Museo Enzo Ferrari a Modena e il Museo Ferrari a Maranello, offrono una visione interessante di questo fenomeno nato dopo la prima guerra mondiale che, ancora oggi, contraddistingue quest’area.
COSA REGALARE
BENSONE

Modena è golosità e, tra queste, il tradizionale “Bensone” rappresenta certamente un delizioso prodotto da comprare e regalare. Si tratta di un classico dolce modenese preparato con marmellata e un semplice impasto di frolla. Questo negozio ha una deliziosa caffetteria con prelibatezze fatte a mano e oggettistica molto particolare.