“Abbiamo pianto al telefono”: Stefan Heilemann, lo chef due stelle Michelin, ha telefonato personalmente ai suoi clienti per annunciare la chiusura definitiva di Ecco.
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Non solo le piccole attività di famiglia o i ristoranti a conduzione famigliare, ma a essere piegati dalla crisi economica causata dalla pandemia covid-19 sono anche i grandi hotel 5 stelle e i ristoranti stellati. Così, purtroppo, lo scorso 14 Aprile il consiglio di amministrazione della società "Neue Hotel Atlantis AG" ha annunciato la chiusura definitiva dell’Hotel Atlantis by Giardino a Zurigo e di Ecco, il ristorante due stelle Michelin al suo interno. L’obiettivo è quello della vendita dell’intera struttura. Nessuno si sarebbe aspettato una decisione così definitiva e repentina nemmeno lo chef stellato Stefan Heilemann. Chef e dipendenti avevano sperato fino all’ultimo in un’altra sorte, vivevano con la paura di essere rilevati da nuovi investitori del Qatar, ma la decisione è stata ancora più netta: le porte dell’hotel e del ristorante chiuderanno definitivamente a fine Aprile. I dipendenti totali della struttura erano centoquaranta e, per fortuna, almeno per i collaboratori di più lungo periodo è previsto un fondo speciale.Atlantis by Giardino era stato completamente ristrutturato nel 2015 con 95 tra suite e camere, sale eventi, spa, bar e ristoranti al suo interno. Uno di questi ristoranti era proprio Ecco, guidato sin dall’apertura dallo chef Heilemann. Il ristorante e lo chef hanno riscosso da subito grandissima approvazione: la Guida Michelin aveva assegnato due stelle al primo colpo e la Gault Millau ben 18 punti. Stefan Heilemann, il suo sous chef Armin Rauscher e il pasticcere André Sidel avevano lavorato duramente impegnandosi per creare una forte fidelizzazione con i clienti e un stretto rapporto con il territorio in cui erano immersi. Reinterpretavano la cucina classica con tecniche moderne e con basi acide che contraddistinguevano i loro piatti. “Se in cucina il team si diverte, il cliente se ne rende conto nel piatto”, diceva lo chef stellato. Proprio per questo legame così evidente e sentito Heilemann stesso dopo l’annuncio della chiusura ha chiamato personalmente i clienti per dare loro questa cattiva notizia, questo a dimostrare la passione che lui e la sua brigata hanno da sempre messo nel curare e crescere Ecco, la loro creatura. “Abbiamo pianto al telefono”, ha affermato lo Heilemann
“Al momento tutto è aperto e incerto, ma tutto è anche possibile. Non ho idea di cosa accadrà, ma ci saranno sicuramente nuove opportunità”, ha affermato lo chef.
“Mi piace provocare con i miei piatti”, diceva sempre Heilmann quando veniva intervistato per parlare di Ecco. Siamo sicuri che lo farà presto altrove.