Licenziamenti, ma non solo, anche riduzione dello stipendio, dei giorni lavorativi e cassa integrazione: il coronavirus mette in ginocchio anche Tripadvisor.
La Notizia
Oltre al settore della ristorazione e quello alberghiero ad essere duramente colpiti dalla crisi economica causata dal covid-19 sono anche tutti quei servizi e quelle società che ci orbitano attorno.Lo scorso 29 Aprile Steve Kaufen, cofondatore e CEO di Tripadvisor, la piattaforma di recensioni e prenotazioni online di hotel e ristoranti, ha annunciato il licenziamento di oltre 900 dipendenti, pari a circa un quarto della forza lavoro complessiva. Kaufen ha spiegato che i tagli sono dovuti al crollo del settore del turismo causato dalla pandemia coronavirus.
Dei 900 licenziamenti 600 riguardano Stati Uniti e Canada, dove sono state anche chiuse permanentemente le sedi di Boston e San Francisco, mentre gli altri 300 sono al di fuori del Nord America.
Oltre ai licenziamenti la società, leader nelle reviews online, ha preso altri provvedimenti per i dipendenti ancora assunti come: la riduzione della settimana lavorativa a soli 4 giorni e un taglio del 20% sullo stipendio dei mesi da giugno ad agosto.
Sempre Kaufen ha aggiunto, inoltre, che la compagnia farà ricorso alla cassa integrazione per un certo numero di dipendenti di Tripadvisor e della controllata Viator che vanno ad aggiungersi ai centinaia di lavoratori già cassaintegrati di The Fork in Europa.