Il 4 giugno Rasmus Kofoed aprirà le porte del suo nuovo ristorante informale, Angelika, che servirà pasti esclusivamente a base di piante rigorosamente biologiche o biodinamiche con provenienza da fattorie locali.
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“Per molti anni è stato il mio sogno: mia madre è vegetariana e fin da quando ero bambino mi ha insegnato quanto può essere nutriente e delizioso il cibo a base vegetale”. Così Il 4 giugno Rasmus Kofoed aprirà le porte del suo nuovo ristorante informale, Angelika, che servirà pasti esclusivamente a base di piante rigorosamente biologiche o biodinamiche con provenienza da fattorie locali: un pop up che troverà spazio in quella che attualmente è la sala privata del Geranium. Angelika prende il nome da mia madre e sarà un omaggio all'universo delle piante. Serviremo pasti sani, gustosi e a base vegetale”.Il ristorante sarà naturalmente ispirato alla cucina del Geranium, tre stelle Michelin e quinto nell’ultima classifica dei 50 Best che lo chef gestisce con Søren Ledet e ha come deputy restaurant manager l’italiano Mattia Spedicato, ma sarà più semplice, spontaneo e informale (per quanto non si possa certo affermare che Geranium non lo sia comunque). Gli ospiti di Angelika avranno a disposizione una collezione di ricette per riprodurre i piatti anche a casa: il costo di 50DKK, 6€, sarà interamente devoluto a una fondazione per la conservazione della natura.
L'apertura di Angelika è da collegarsi al lockdown a seguito del coronavirus, ma non soltanto, perché quello di creare un ristorante tutto “green e più accessibile” è un vecchio desiderio dello chef e poi ancora, come ha dichiarato Kofoed “molti degli ospiti di Geranium vengono da tutto il mondo e probabilmente non saranno in grado di visitarci per un po'. Pertanto, l'apertura di Angelika è anche un ottimo modo per mantenere i nostri dipendenti e allo stesso tempo mostrare alla clientela locale quanto la cucina vegetariana possa sorprendere con piatti eccellenti e nutrienti”.
Rasmus Kofoed ha trascorso la maggior parte di questi due mesi con la sua famiglia nell’isola di Sams, luogo remoto dove lui e i suoi figli hanno avuto l'opportunità di cucinare insieme. I loro pasti, ispirati alla semplicità del contesto, comprendevano patate novelle con olive, limone in salamoia e pepe nero, asparagi arrosto al forno con alghe e Ramson conservati e burri cremosi. Inoltre, non poteva mancare per la gioia dei più giovani un gelato a base vegetale con vaniglia e cioccolato. Angelika sarà aperta da giovedì a sabato a pranzo: il menu sarà composto da 8-9 piatti e avrà un costo di ca. 650DKK equivalenti a 90 €. Geranium invece ripartirà il 3 giugno e sarà aperto da mercoledì a sabato a cena. Non è infine escluso che se il progetto si rivelerà un grande successo da pop-up si potrà trasformare in un vero e proprio ristorante.