Ogni crisi è preludio di opportunità: questo il mantra di Gaston Rivera, che in un momento difficile ha investito tutti i suoi risparmi per aprire griglierie specializzate. Oggi La Cabrera è un brand con 20 sedi in tutto il mondo.
La storia
Come ci siamo sentiti ripetere numerose volte negli ultimi anni, la parola “crisi” in cinese è composta da due simboli: uno significa pericolo, l'altro opportunità. Nessun aforisma descrive meglio la storia di Gaston Rivera e sua moglie Ximena. Quando la coppia ha aperto il suo primo ristorante La Cabrera, nel quartiere popolare di Palermo a Buenos Aires, era il 2002 e l’Argentina si trovava nel pieno della crisi economica.Quello di Palermo è stato il primo locale di quello che oggi si può definire l’impero della carne argentina di migliore qualità. All’epoca Gaston e sua moglie erano impegnati nel progetto di investimento dell’attore Christopher Lambert, che doveva aprire un hotel a 5 stelle in Honduras; le cose, però, sembravano andare per le lunghe, quindi decisero di cambiare rotta. Si erano appena sposati, così pensarono di investire tutti i soldi dei regali di nozze e della luna di miele per realizzare il loro sogno: aprire un ristorante dove l’ingrediente nazionale per antonomasia fosse protagonista indiscusso.
“Volevo che fosse un luogo impeccabile dove mangiar bene e passare un momento spensierato. Sapevo che per funzionare dovevo avere una buona squadra ed essere presente, perché un ristorante non si può controllare da remoto. Abbiamo così dato vita a La Cabrera, una griglieria diversa", racconta Gaston. Tutto è iniziato con il passaparola: prima due clienti, poi tre, poi gli amici portavano gli amici fino ad arrivare all'orecchio delle celebrità internazionali. Così oggi La Cabrera festeggia i suoi 20 anni con ben 20 sedi in tutto il mondo dall’Argentina al Paraguay, dal Messico al Cile, fino alle Filippine.
A La Cabrera non si trovano gauchos, né elementi folcloristici, ma “semplicemente la migliore carne argentina. L'intenzione è che coloro che vengono a trovarci, siano argentini o turisti, possano vivere un'esperienza. I porteños si identificano, gli stranieri sono sorpresi”, spiega Gaston. Grazie a una forte identità e a un lavoro di squadra in cui ruolo fondamentale è quello di Ximena, La Cabrera oggi è il ristorante numero 3 in Argentina secondo il portale Top 50 Best Latin's American Restaurants, nonché “Best Grill in the City” e ha appena ricevuto il “Travellers’ Choice Awards”.
“Molta acqua è passata sotto i ponti da quando abbiamo inaugurato La Cabrera nel 2002. Innoviamo costantemente, ci espandiamo, abbiamo superato le crisi e affrontato una pandemia. Tutto questo è stato possibile grazie al supporto della famiglia e dell'intero team di La Cabrera, che lavora quotidianamente con molto impegno e passione per il cliente e per la gastronomia. Sto lavorando a nuovi progetti tutto il tempo. C’è ancora molta storia da scrivere, Il mio sogno è aprire La Cabrera in ogni città del mondo”, confida Gaston.
Fonte: cronista.com
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Foto: @La Cabrera