La ministra Bellanova: «600 milioni di nuovi fondi destinati al settore della ristorazione». La norma in discussione in Parlamento andrà a sostenere anche i locali che non hanno aperto e il made in Italy.
La Notizia
La ristorazione entra di peso nella campagna per le regionali, a significare quanto siano urgenti i problemi legati al settore, messo duramente in crisi dalla pandemia. La Ministra dell’Agricoltura Teresa Bellanova, al termine dell’incontro di ieri per la presentazione della lista di Italia Viva in Puglia, ai giornalisti ha rivelato: «In questi giorni in Parlamento è in discussione una norma che porta a 600 milioni di euro i fondi destinati alla ristorazione, a quelle tante pizzerie e ristoranti che hanno aperto e che stanno sostenendo costi molto alti, ma anche a quelli che non hanno aperto, ai quali noi vogliamo dare circa cinquemila euro a fondo perduto per acquistare prodotti che devono essere esclusivamente made in Italy».Si tratta di un nuovo intervento per salvaguardare il settore, che stime recenti hanno detto essere tra i più a rischio, nonostante la ripresa di cui ristoranti, pizzerie, taverne, locande hanno potuto godere tra luglio e agosto, soprattutto nei fine settimana. Anche nell’ultimo Decreto Legge del Governo, il n. 104 del 14 agosto scorso, l’Esecutivo era tornato sul tema della ristorazione con un fondo ad hoc per la filiera della ristorazione, accanto ad altri interventi di salvaguardia come il contributo a fondo perduto per le attività economiche e commerciali nei centri storici.
«Questo - ha aggiunto Bellanova - dà una risposta a due problemi: da un lato a quello dei ristoratori che rischiano di non aprire. E dall'altro dà una risposta alle imprese agricole, dell'agroalimentare, della pesca e dell'acquacoltura che hanno prodotti di eccellenza che vengono consumati soprattutto nei luoghi della ristorazione».