La lista fa segnare un passo indietro dell’Italia nelle attenzioni degli operatori internazionali, ma c’è attesa per il nuovo round. Non si ferma però la diffusione della miscelazione in Italia.
La Notizia
Al primo round delude l’Italia della miscelazione nel confronto con gli altri bar internazionali. È uscita oggi la lista dei locali che vanno dalla 51° alla 100° posizione, selezionati da The World’s 50 Best Bars, una lista annuale che celebra l’industria della mixology e i suoi protagonisti. Nel 2019, l’Italia era presente con tre cocktail bar: Baccano, il Drink Kong e il Nottingham Forest. I primi due di Roma e il terzo di Milano. Per il 2020 sono meritevoli di menzione solo due locali. Si tratta di due new entry: Freni e Frizioni di Roma all’87sima posizione e Officina Milano alla 90sima posizione. Per il momento, quindi, si conta una presenza in meno in lista e si perdono anche le tracce dei tre locali che l’anno scorso avevano fatto ben sperare per la mixology italiana.Questo è comunque il primo turno, perché la pubblicazione della lista dei primi 50 al mondo è prevista per il 5 novembre alle 15 circa, ora londinese, e in quell’occasione ci potrebbero essere delle rivincite. Tra i rappresentanti italiani nel 2019 c’erano il 1930 di Milano che in un anno era passato dalla 82sima alla 44sima posizione e il The Jerry Thomas Project di Roma alla 50sima posizione. È possibile quindi che qualche bar italiano possa aver scalato posizioni ed essere entrato direttamente nella più ristretta lista dei locali che contano a livello mondiale. Certo a giudicare dalla pubblicazione odierna, l’Italia sembrerebbe aver fatto un passo indietro nelle attenzioni degli operatori internazionali che poi alla fine esprimono o meno il loro consenso attraverso il voto.
Si dirà che una lista e pur sempre una lista; un qualcosa di discrezionale che annovera uno dietro l’altro una qualcosa di impalpabile e soggettivo, nel caso dei cocktail bar. Come descrivere infatti l’atmosfera che si respira in un locale. La cortesia e l’eye contact che contraddistingue sempre un servizio perfetto. La prontezza nel soddisfare i tuoi bisogni, così come la presenza discreta e mai invasiva. Parametri che non sono oggettivi. Come non lo sono quando si va a giudicare un cocktail a questi livelli. È chiaro che i prodotti usati sono tutti di altissimo livello, sia che tu vada dal bar numero 1 come al bar numero 100 (solo per fermarsi ai quelli della lista). È chiaro quindi che una scelta che lascia largo margine alla soggettività e meno ai parametri oggettivi - che certamente esistono, come ad esempio le preferenze del singolo bartender per i sour piuttosto che per gli sweeter, o il modo di assemblare gli ingredienti, o di rischiare nei twist -, una lista è un pretesto e le posizioni potrebbero essere scambiate, senza dover troppo recriminare sullo scambio.
Eppure, proprio perché la lista è un pretesto, di marketing aggiungerei, ha la sua importanza. Come c’è un flusso turistico che va alla ricerca del ristorante più prelibato - nella recente lettera di Massimo Bottura al Presidente Conte, lo chef rivendica il ruolo di attrattore turistico dell’Osteria Francescana, capace di generare indotto turistico e di far nascere addirittura 30 B&B -, così c’è un flusso turistico di cultori del buon bere che quando si sposta insegue i cocktail bar di tendenza; o addirittura sceglie le mete sulla base dell’esperienza che vorrebbe fare. Essere all’interno della The World’s 100 Best Bars è di vitale importanza per la visibilità dei locali stessi, che spesso investono cifre importanti per essere competitivi sul mercato globale. Questo primo round un po’ sfavorevole per l’Italia, se comparato alle scelte dell’anno scorso, non fermerà di certo la diffusione della miscelazione in Italia, che si sta affermando anche al di fuori di centri tradizionali come Milano, Roma, Firenze e Venezia, città di tendenza nel bere miscelato, perché al centro dei grandi flussi turistici internazionali. Certo, restringe un po’ la visibilità, ma tutti noi confidiamo nel secondo round di giovedì prossimo.
La Classifica
51. ScoutLondon, UK
scout.bar
52. Dr. Stravinsky
Barcelona, Spain
drstravinsky.cat
53. No Sleep Club (New Entry)
Singapore
instagram.com/nosleepclubsg
54. Scarfes Bar
London, UK
scarfesbar.com
55. Danico
Paris, France
daroco.fr/restaurant/danico
56. AHA Saloon (New Entry)
Taipei, Taiwan
instagram.com/ahasaloon
57. Speak Low
Shanghai, China
theworlds50best.com/discovery/Speak-Low
58. The Old Man Singapore
Singapore
theoldmansg.com
59. Hanky Panky
Mexico City, Mexico
hankypanky.mx
60. La Factoría
Old San Juan, Puerto Rico
lafactoriapr.com
61. The Pontiac
Hong Kong, China
instagram.com/wearethepontiac
62. Vesper (New Entry)
Bangkok, Thailand
vesperbar.co
63. Donovan Bar
London, UK
roccofortehotels.com/donovan-bar
64. Tippling Club (New Entry)
Singapore
tipplingclub.com
65. Schumann's
Munich, Germany
schumanns.de
66. Siete Negronis
Santiago, Chile
sietenegronis.cl
67. Galaxy Bar (New Entry)
Dubai, UAE
galaxy-bar.com
68. Sub Astor
São Paulo, Brazil
subastor.com.br
69. Sin + Tax
Johannesburg, South Africa
sintaxbar.com
70. Cafe La Trova (New Entry)
Miami, USA
cafelatrova.com
71. The Dead Rabbit
New York, USA
deadrabbitnyc.com
72. Baltra Bar (New Entry)
Mexico City, Mexico
baltra.bar
73. The Everleigh (New Entry)
Melbourne, Australia
theeverleigh.com
74. Pacific Cocktail Haven (New Entry)
San Francisco, USA
pacificcocktailsf.com
75. Cause Effect Cocktail Kitchen (New Entry)
Cape Town, South Africa
causeandeffect.co.za
76. Rabbit Hole (New Entry)
Bangkok, Thailand
rabbitholebkk.com
77. Trick Dog
San Francisco, USA
trickdogbar.com
78. Happiness Forgets
London, UK
happinessforgets.com
79. Le Syndicat
Paris, France
syndicatcocktailclub.com
80. Byrdi (New Entry)
Melbourne, Australia
byrdi.com.au
81. Bar Mood (New Entry)
Taipei, Taiwan
instagram.com/barmood_taipei
82. Kumiko (New Entry)
Chicago, USA
barkumiko.com
83. The Wise King (New Entry)
Hong Kong, China
thewiseking.com
84. Above Board (New Entry)
Melbourne, Australia
aboveboardbar.com
85. Tres Monos (New Entry)
Buenos Aires, Argentina
3monos.com.ar
86. 28 HongKong Street
Singapore
28hks.com
87. Freni e Frizioni (New Entry)
Rome, Italy
freniefrizioni.com
88. Art of Duplicity (New Entry)
Cape Town, South Africa
170120.co.za
89. Death & Co (New Entry)
New York, USA
deathandcompany.com
90. Officina Milano (New Entry)
Milan, Italy
officinamilano.eu
91. Sidecar (New Entry)
New Delhi, India
sidecarbarindia.com
92. Gibson (New Entry)
Singapore
gibsonbar.sg
93. Draft Land (New Entry)
Taipei, Taiwan
draftland.tw
94. Amor y Amargo
New York, USA
amoryamargony.com
95. Gen Yamamoto (New Entry)
Tokyo, Japan
genyamamoto.jp
96. Electric Bing Sutt
Beirut, Lebanon
electricbingsutt.com
97. Lost & Found
Nicosia, Cyprus
instagram.com/lostandfounddrinkery
98. Black Pearl
Melbourne, Australia
blackpearlbar.com.au
99. Bar Raval (New Entry)
Toronto, Canada
thisisbarraval.com
100. Bar Trench
Tokyo, Japan
small-axe.net/bar-trench
Fonte: theworlds50best.com