Uno studio di FutureBrand The Future of Food evidenzia 5 nuovi macro trend nelle scelte di acquisto agroalimentare dettati dal Covid.
La Notizia
Il covid-19 ha cambiato le nostre vite radicalmente e inevitabilmente anche le nostre scelte imponendo nuovi stili d’acquisto che secondo uno studio di FutureBrand The Future of Food si possono classificare in cinque macro trend: cambiamento/rivoluzione; il dilemma etico tra conveniente e sostenibile; restare immuni e la salubrità del cibo; la migrazione del sapore dal global al nuovo local; naturalità anche quando è in laboratorio.Raccogliendo le opinioni dei big del settore produttivo e distributivo dell'agroalimentare lo studio di Future brand The Future of the Food ha indagato l’impatto dei nuovi stili di vita indotti dalla pandemia sull’alimentazione e su come i vari brand si stanno organizzando per riuscire a rispondere alle nuove esigenze. Stando all’analisi condotta il covid-19 ha dato il via a una vera e propria rivoluzione che imporrà all’intera filiera del settore alimentare di rinnovarsi in tempi rapidi.
Secondo le voci degli intervistati per il consumatore ora si apre il dilemma etico tra convenienza e sostenibilità. Le ricerche di mercato hanno individuano come principali driver d’acquisto: la convenience, il prezzo e il comfort, ovvero, la semplicità e la velocità di acquisto. In tempo di pandemia l’attenzione si pone soprattutto sulla scelta di cibo sano, ma anche sul cosiddetto “comfort food”. Ora, infatti, che siamo costretti a casa le aziende devono puntare a rispondere alla richiesta di prodotti che siano salubri ma che, allo stesso tempo, facciano assaporare la gioia di stare a tavola.
Un altro grande trend emerso sin dal primo lockdown, inoltre, è quello dell’acquisto locale per aiutare le piccole realtà del proprio territorio a sopravvivere in questo periodo così critico. Grazie a numerose campagne di sensibilizzazione acquistare prodotti dai negozi vicini a casa siano italiani, argentini, vietnamiti… ha portato in questi mesi alla creazione di un legame sociale che costituisce un’opportunità per le imprese iper-locali di radicarsi ancor più nel territorio in cui si trovano.
Innovazione, naturalità e informazione sono i concetti cardine su cui si basano e si baseranno gli attuali e futuri acquisti. Sempre secondo le previsioni dello studio condotto i consumatori, infatti, si fideranno sempre di più dei dati inerenti al loro sistema biologico e le scelte di acquisto saranno sempre più consapevoli e personalizzate per prendersi cura del proprio corpo e della propria mente.