Chef talentuosi, il forte legame con i produttori locali e con la tradizione rendono la Slovenia una delle mete più interessanti per i palati gourmet di tutto il mondo.
La Notizia
Era appena l’anno scorso quando per la prima volta veniva pubblicata la prima Guida Michelin dedicata alla Slovenia e in soli 12 mesi, a detta di numerosi esperti e dei palati più raffinati del Vecchio Continente e non solo, questo piccolo Stato incastonato tra Italia, Austria, Ungheria e Croazia è la regione europea della gastronomia 2021.Forse proprio le diverse influenze gastronomiche storiche che arrivano dai Paesi che la circondano e il forte legame con il territorio e la natura sono valsi alla Slovenia, spesso dimenticata, questo titolo.
Il vantaggio e la fortuna degli chef sloveni sicuramente è il loro accesso privilegiato agli ingredienti locali, alla loro filosofia culinaria “giardino a tavola” che si concretizza negli stretti rapporti tra chef e produttori locali e nella profonda connessione tra paesaggi sloveni e le esperienze culinarie tradizionali.
Già nel primo anno di pubblicazione della Rossa slovena i ristoranti segnalati sono stati ben 52 e sei chef hanno ottenuto un totale di sette stelle Michelin. Ovviamente la regina indiscussa della Slovenia, inutile dirlo, è Ana Roš che con il suo paradiso gastronomico universalmente riconosciuto Hisa Franko ha ottenuto subito due stelle. Per rafforzare ulteriormente l’impegno della Slovenia come portabandiera di una gastronomia verde a tutti i livelli, l’Associazione slovena del turismo ha annunciato una nuova etichetta “Cucina verde slovena” che entrerà a far parte dell’iniziativa verde del turismo. Quello dell’Associazione del turismo è un programma di certificazione che mira a celebrare le destinazioni e i fornitori di servizi che mettono la sostenibilità al centro delle loro attività.
Non si può, poi, certo dimenticarsi del vino sloveno. La vite più antica del mondo cresce, infatti, nella città di Maribor e molti sono i produttori di vino sloveni che hanno vinto premi leader a livello mondiale per i loro vini. Ai Decanter Wine Awards la Slovenia ha ricevuto un numero record di premi e l’orange wine prodotto nella regione nord-orientale della Slovenia è stato nominato il miglior vino del mondo.