Tra gli innumerevoli e geniali progetti di Mr. Musk ora anche uno nel mondo dell’ospitalità presentato la scorsa settimana, che punta a realizzare una catena di ristoranti nelle stazioni di ricarica.
La Notizia
Oltre allo spazio il miliardario Elon Musk sembra avere progetti anche per il pianeta Terra e, in particolare, nel mondo della ristorazione. Già nel gennaio 2018, l’imprenditore sudafricano CEO e product architect di Tesla, aveva dato il la a diverse ipotesi e speculazioni e, come al solito, in meno di 140 caratteri aveva scritto su Twitter: "Metterò un drive-in della vecchia scuola, pattini a rotelle e ristorante rock in una delle nuove sedi Tesla Supercharger a Los Angeles".Nei tweet successivi poi aveva fatto intendere che il suo “drive-in in Testified” avrebbe mostrato anche le clip dei “100 migliori film” e che i conducenti Tesla avrebbero potuto consultare il menu del ristorante direttamente dal touch screen della loro auto. Sempre quell’anno, Tesla fece una domanda di permesso di costruzione di un ristorante a Santa Monica combinato con una stazione di Supercharger. All’inizio di questa settimana però un colpo di scena, Tesla, infatti, ha presentato una domanda di marchio all’Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti per “servizi di ristorazione, servizi di ristorazione po-up, servizi di ristorazione self service e da asporto”.
Secondo Electrek la società ha chiesto di registrare un trio di marchi che includono la parola Tesla, il suo logo “T” e una versione stilizzata del nome della società. A oggi la domanda è in “attesa di accettazione” e sarà esaminata da un avvocato nei prossimi tre mesi. La curiosità sulla possibile evoluzione del progetto in caso di accettazione è molta. Tesla gestisce già stazioni di ricarica con lounge self-service che vendono caffè e panini. I conducenti accedono alle strutture con un "codice push-pad" che appare sul touchscreen dell'auto mentre si avvicinano alla stazione. La domanda a questo punto sorge spontanea: una formula del genere potrebbe funzionare anche per un vero e proprio ristorante?
Elon non è l’unico membro della sua famiglia a dedicarsi al settore dell’ospitalità, suo fratello Kimbal, infatti è uno chef e proprietario del del Kitchen Restaurant Group, che gestisce i ristoranti Kitchen American Bistro a Boulder, Chicago e Denver. Da non dimenticare che Elon ha anche lanciato la Tesla Tequila da $ 250 per bottiglia, che è perennemente esaurita online. Ora non resta che aspettare e vedere se anche nel campo della ristorazione Mr Musk sia un genio.
Fonte: foodandwine.com