Con il prossimo 31 luglio si chiude il sodalizio vincente tra Terry Giacomello e il ristorante Inkiostro: nuovo progetto per lo Chef e nuova vita per il locale della Famiglia Poli.
La Notizia
Cambiamenti in arrivo nel mondo della ristorazione stellata di Parma: si tratta del Ristorante Inkiostro e dello chef Terry Giacomello che, il prossimo 31 luglio, effettuerà il suo ultimo servizio presso il locale della Famiglia Poli.Si chiude così, dopo sei intensi anni, un sodalizio risultato vincente caratterizzato dalla tenacia di entrambe le parti nel portare avanti una progettualità fatta di ricerca e innovazione. Una progettualità che ha messo in luce da un lato le doti da sperimentatore visionario dello Chef Giacomello, rafforzandone l’identità, dall’altro Inkiostro quale luogo di innovazione e tappa ricercata da gastronomi e appassionati.
Una separazione consensuale caratterizzata da appoggio e stima reciproca, conseguenza di un pensiero maturato dallo Chef nel corso di quest’anno durante il quale, complici anche i lunghi periodi di lockdown, il desiderio di sviluppare un nuovo progetto di vita e lavorativo si è fatto sempre più sentire.
“Inutile negarlo, la situazione ci ha scombussolato sia sul piano emotivo sia su quello economico, perché Inkiostro non sarebbe diventato ciò che è oggi se non avesse rappresentato un progetto sul quale abbiamo investito come famiglia, se non ci avessimo creduto sposando il concept di cucina portato avanti in questi sei anni – racconta la titolare Francesca Poli - Sicuramente Inkiostro si merita una nuova vita, così come avvenne nel 2013, non tanto come impostazione fine dining, dettata da una precisa idea di ristorazione, ma più legata alla caratterizzazione. Sarà certamente uno stacco, un nuovo corso. Io vedo Inkiostro come un bambino: nato nel 2011, nel 2013 ha raggiunto il traguardo della stella, con l’arrivo di Terry Giacomello è cresciuto ulteriormente in fatto di esperienza e oggi risulta più consapevole. Ha raggiunto alcune tappe di un percorso e la maturità raggiunta lo porterà su un’altra strada che non sarà più certamente d’avanguardia”.
“Raggiunti i cinquant’anni e concretizzatasi un'opportunità inaspettata, ho maturato la volontà di cimentarmi in un nuovo progetto, penso sia arrivato il momento di aprire qualcosa di molto personale – dichiara lo Chef Terry Giacomello - Sarà un progetto stimolante, dove avrò a disposizione molto tempo per fare ricerca. Questi ultimi sei anni sono stati molto importanti, di grande soddisfazione per me, per la Famiglia Poli e in particolare per Francesca che voglio ringraziare ancora per la possibilità che mi ha dato. Un grazie speciale va anche alle brigate di cucina e sala che mi hanno accompagnato, perché il successo, ne sono convinto, è dato dal lavoro di squadra”.
Difficile avere qualche anticipazione in più dallo Chef Giacomello, come tutte le novità che si rispettano la segretezza regna sovrana almeno nei primi momenti di avvio, ma il progetto si svilupperà in quello che lui ha sempre considerato il suo “luogo del cuore”, fulcro di una intersecazione territoriale che in pochi chilometri abbraccia diverse culture. E lui garantisce che rappresenterà senz'altro un unicum nella zona.
Ma anche a Parma la progettualità non si ferma e Inkiostro riaprirà, dando vita a un nuovo percorso e mantenendo la brigata di sala e gli standard qualitativi.
Non resta che attendere per qualche dettaglio in più.
Foto: Crediti Ristorante Inkiostro