Cenare in un bosco fra alberi secolari e opere d’arte moderna gustando i piatti gourmet dello chef Bryson: ecco l'occasione imperdibile dell’estate scozzese.
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Per gli appassionati di natura, arte e buon cibo, l’evento imperdibile dell’estate è quello organizzato dallo chef di Edimburgo Barry Bryson nelle foreste incontaminate del parco Jupiter Artland a Wilkieston fra i mesi di luglio e agosto. Ogni sera lo chef ospiterà una tavolata di 20 persone in una location arricchita di fiori e allestita nel pieno rispetto del social distancing.Il menu è stato ideato per consentire ai clienti di immergersi totalmente nel contesto del parco dove, oltre a maestosi alberi e una miriade di specie vegetali spontanee, trovano spazio anche numerose opere d’arte realizzate da artisti di fama mondiale come Phyllida Barlow, Charles Jencks, Anish Kapoor, Cornelia Parker e Antony Gormley. Per chi arriva in anticipo, la cena è servita dalle 18.30 alle 22.00 e c'è l'opportunità di ammirare le opere d'arte addentrandosi nel folto del bosco. La new entry di quest’anno si chiama Mimi ed è una magnifica installazione firmata dalla giovane artista scozzese Rachael Maclean.
Chef Bryson esprimerà il suo talento con pietanze composte da ingredienti “a cm 0”, prelevati dalla brigata giorno per giorno nei 100 acri di prati e boschi del Jupiter Artland. "Tutti i miei piatti verranno guarniti e presentati con ingredienti selvatici freschi, raccolti entro i confini del parco; in questo modo il piacere della degustazione, i tavoli in armonia con la location e la presenza delle sculture garantiranno agli ospiti un’esperienza multisensoriale. Sarà una sintesi perfetta fra arte e natura", afferma lo chef. All'arrivo, gli ospiti verranno accolti fuori dal Cafe Party di Jupiter Artland e poi scortati fino al “ristorante” lungo un suggestivo sentiero luminoso.
Il menù fisso comprenderà zuppa di prezzemolo, mele e levistico; gnocchi di prosciutto, acetosella e crowdie con dente di leone; pollo biologico affumicato con condimento al limone e bergamotto, noci candite, purea di carote e cicoria; rombo alla brace con salsa verde di ortiche e misticanza selvatica; budino di gelato alla rosa, favo di miele, meringhe allo zenzero, rabarbaro, cardamomo e fragole.
Le alternative vegetariane sono i tortellini di cavolfiore e acetosella e la zucca affumicata e i funghi prataioli alla brace con pak choi. Ci sarà anche una piccola carta dei vini, cocktail e birre, drink alle erbe e acqua in bottiglia.
“Una delle principali sfide della ristorazione all'aperto è garantire a tutti il giusto comfort. Il nostro tavolo da pranzo si troverà sotto una fitta chioma di rami di bosco che offriranno agli ospiti un po' di riparo. Anche se in Scozia sarà piena estate, forniremo coperte e borse dell'acqua calda a chi ne avrà bisogno. Consigliamo comunque agli ospiti di venire preparati indossando abiti caldi, comodi e impermeabili”, conclude orgoglioso Bryson.
Fonte: Edinburghnews.com
Foto chef: Crediti Barry Bryson - Foto parco: Crediti Jupiter Arland