Dopo anni di intenso studio e sperimentazione, il ristorante di Copenaghen dello chef René Redzepi lancia una linea di garum da poter gustare comodamente a casa propria.
La Notizia
Il Noma è un’istituzione e, al tempo stesso, un vero e proprio miraggio per molti clienti perché troppo costoso, troppo difficile da prenotare o, semplicemente, troppo lontano. Il sogno di provare i sapori del Noma, però, ora può essere in parte realizzato anche da chi, per qualsiasi motivo, non ha la possibilità di permettersi una cena firmata René Redzepi. Lo spin-off Noma Projects, infatti, sta per lanciare sul mercato una linea di prodotti fermentati (garum) vegetariani e vegani da gustare direttamente a casa propria, ovunque ci si trovi nel mondo.![](/upload/multimedia/7-rene-redzepi_2023-05-03_17-10-17.jpg)
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Il garum, che risale all'Impero Romano, è tradizionalmente una salsa fermentata di pesce, sale e talvolta erbe; nel caso del Noma, invece, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, il prodotto verrà proposto in versione vegana e vegetariana. Il garum di funghi affumicati è, in qualche modo, una ricetta legata all’insorgere della pandemia. Il ristorante stava già sviluppando salse fermentate nel lontano 2014, ma Redzepi e il suo team non hanno mai avuto il tempo di mettere a punto il loro prodotto.
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"È qualcosa a cui abbiamo pensato per molti anni, ma eravamo sempre troppo occupati. Ora, il Fermentation Lab del ristorante è pronto a presentare i primi due prodotti da spedire a tutti coloro che vogliono improvvisarsi cuochi a casa propria”, dichiara Redzepi al Wall Street Journal. Il lancio di questi prodotti, che probabilmente avverrà a inizio autunno, è un ulteriore modo di rafforzare il legame con i clienti dopo un periodo di intenso isolamento. Naturalmente, come tutto ciò che porta la firma Noma, questi due condimenti sono il risultato di un processo creativo molto elaborato: sono stati scelti tra centinaia di aceti, miso, kombucha e garum sviluppati dal laboratorio di prova del ristorante.
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Jason Ignacio White, direttore del Fermentation Lab, ha detto che questi garum sono adatti a tutti i tipi di zuppe, salse e vinaigrette: "Potete utilizzarli nello stesso modo in cui si mettereste un po' di scorza grattugiata di limone su un piatto". Verranno inoltre commercializzati in duplice versione: una a base di funghi affumicati e un’altra derivata dalla fermentazione di riso koji e uova. Secondo il WSJ, Noma Projects lancerà sul mercato altri garum dopo che i primi due saranno usciti; fra questi, una miscela che per aroma ricorda le alette di di pollo arrosto. Redzepi spera che i garum vegetariani incoraggino i consumatori ad adottare una dieta prevalentemente vegetale.
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Inoltre, si augura che questa linea di prodotti possa alimentare il fatturato del ristorante. Da quando il Noma ha aperto 18 anni fa, infatti, secondo lo chef il margine di profitto medio è stato solo del 3 %. Idealmente, questi condimenti inusuali potrebbero rimpinguare le casse del ristorante e far assaporare ai fan del Noma un pizzico di quell’esperienza che si gode sedendo alla sua tavola. La cucina di Redzepi in un barattolo, senza dover prendere un aereo e spendere centinaia di euro!
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Foto: Crediti Noma Projects
Fonte: Eater.com