Nel ristorante di una delle ville più glamour di Roma il pasto si fa performance, lasciando spazio al pensiero oltre il boccone. Saziatevi di bellezza prima di infrangere l’armonia del piatto a colpi di posate: la cucina di Domenico Stile è una piccola costellazione di gioielli fotogenici.
Enoteca La Torre Villa Laetitia
"La bellezza non è che una promessa di felicità", diceva un certo Stendhal. Affermazione piuttosto opinabile, soprattutto in campo gastronomico. Eppure, pare calzare a pennello ai piatti di Domenico Stile. Perché in una manciata d'anni lo chef di Enoteca La Torre ha messo a fuoco una cucina vibrante di eleganza, coltivando quella sana ossessione per il bello che, traslata sul cibo, dà forma e lustro alla tecnica pura. Un modus operandi destinato a evolvere non, come spesso accade, nel virtuosismo assoluto, ma in un corteo di sculture a tutto tondo da mangiar con gli occhi prima di infrangere l'armonia del piatto a colpi di posate.