La notizia
A pochi mesi dall’apertura del suo nuovo locale nell’opulento quartiere di Knightsbridge a Londra, Cédric Grolet, Best Pastry Chef of The World nel 2018 secondo i 50 Best Awards, si racconta alla testata Food & Sens rispondendo anche alle domande più scomode, una su tutte: “Perché i tuoi pasticcini costano così tanto?”. Il singolo pezzo, infatti, sfiora cifre che vanno da un minimo di 10 a un massimo di 30 euro.
La spiegazione è semplice: “I prezzi si basano su una ricerca di mercato. Per farti un esempio, da Le Meurice i miei pasticcini costano 25 euro l’uno e all’Opéra dieci euro in meno; il che dimostra che tutto dipende dal locale. Qui a Berkeley, data la posizione, l’affitto è elevatissimo; inoltre sono stato io a farmi carico delle spese per aprire il laboratorio e il bar; a questo si aggiunge il costo degli imballaggi e della grafica; il costo del servizio; e le materie prime che utilizzo”.
Qualche esempio? “Uova biologiche di galline allevate all’aria aperta, che costano 7 volte di più di un uovo “industriale”; burro biologico Norman e farina proveniente dal mulino dell’Alvernia vicino al quale sono cresciuto: volevo sviluppare creazioni che raccontassero le mie origini. Anche lo zucchero costa 7 volte di più del prodotto standard, perché è grezzo e ha un grado di dolcezza contenuto. In altre parole, se dovessi vendere un pasticcino a 4 euro non potrei pagare i miei dipendenti. A Berkeley ci sono quasi 50 persone che lavorano, l’azienda deve essere in grado di funzionare. Quindi sì, i miei pasticcini costano, ma c’è un motivo. Il lavoro di qualità ha un prezzo”.

Del resto, il feedback dei clienti sembra essere positivo. Nonostante le sue numerose esperienze, questo è il primo locale che Grolet apre a Londra: “Ho la sensazione di ricominciare. A Parigi faccio il pasticcere da undici anni, a Londra, invece, la gente mi conosce meno. Quindi è una nuova sfida, in un certo senso. In ogni caso, sono piacevolmente sorpreso dalla cordialità dei clienti londinesi. In tre settimane dall’apertura, non ho ricevuto recensioni negative sui miei pasticcini e ho già dei clienti abituali! “, confida il pastry chef. D’altra parte, in molti provano “copiare” le sue creazioni: “Prima non lo tolleravo, oggi mi lusinga: significa che lavoriamo bene. All’inizio ho fatto fatica; cinque o sei anni fa c’erano davvero tante copie dei miei prodotti, ma ora sono maturato l’imitazione mi sprona a migliorare”, dice soddisfatto.
Fonte: foodandsens.com
Foto: pagina ufficiale Cédric Grolet