Lo chef che ha cucinato in Vaticano per 20 anni: “Vi racconto cosa mangiano i pontefici”. La confessione di Sergio Dussin

C’è chi preferisce la pizza, chi le verdure e chi una golosa fetta di Torta Sacher: ecco i cibi più richiesti dai pontefici secondo lo chef del Vaticano Sergio Dussin!

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La notizia

65 anni, trevigiano e una vita ai fornelli: questo l’identikit di Sergio Dussin, lo chef che da oltre vent’anni prepara i piatti preferiti dei Papi in carica, da Giovanni Paolo II a Benedetto XVI, fino a Papa Francesco. “Il primo amava gli asparagi, mentre Benedetto XVI non sapeva resistere davanti a una fetta di Sacher. Francesco adora l’abbinamento “pane e formaggio” e si concede una buona pizza ogni volta che se ne presenta l’occasione”, confida lo chef del Vaticano.

Sergio Dussin con l’Aurum Award di European Chef 2021
Sergio Dussin nell’aula Paolo VI del Vaticano- Foto Ansa

Il suo più bel ricordo, però, resta il pranzo organizzato per 1.500 poveri nel novembre 2019. “Il cibo parla a chi lo serve e a chi lo prepara, ma la vera gioia è condividerlo“, spiega. Il segreto per conquistare i palati di tre Papi così diversi tra loro pare essere uno solo: utilizzare prodotti locali, a chilometro zero e, soprattutto, di stagione. Chef Dussin, poi, impiega molti prodotti della sua terra di origine come il Ravanello di Treviso, il sedano di Rubbio, i broccoli, gli asparagi bianchi di Bassano, il formaggio del Grappa e la polenta di Marano.

Sergio Dussin- Foto Ansa

Papa Francesco è un buongustaio: gli piacciono i piatti tradizionali come la pasta e fagioli, ma a volte chiede anche la pizza con farciture semplici. È imprevedibile, lavorare con lui dà molti stimoli”, confida. E gli altri? “Purtroppo, ho conosciuto Giovanni Paolo II quando era già malato e sofferente, quindi mangiava poco e leggero. Tuttavia, gli piacevano le verdure preparate in qualsiasi modo. Sono particolarmente legato a Benedetto, un grande papa e una persona molto piacevole. Lui, per esempio, non beveva vino, ma compensava con il succo di frutta. E detestava i funghi”.

Fonte: fr.aleteia.com

Foto dello chef in copertina: Crediti Batch

Foto nell’articolo: Crediti Sergio Dussin