Chef

È la fine di un'avventura storica: il ristorante Metropole Monte-Carlo rinuncia al marchio Joel Robuchon

di:
Sveva Valeria Castegnaro
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Si conclude una “storia d’amore” iniziata nel 2003 tra il ristorante Metropole Monte-Carlo e l’insegna Robuchon, il team attorno allo chef Christophe Cussac rimane, però, lo stesso.

La Notizia

In un periodo in cui il settore enogastronomico mondiale sta subendo una fase di incertezza e difficoltà un altro scossone arriva direttamente dal principato di Monaco. Il ristorante Metropole Monte Carlo ha deciso di rinunciare al marchio Joel Robuchon che dal 2003 contraddistingueva la sua cucina.

"Il palazzo non rinnova il contratto con la società che gestisce il nome del famoso chef scomparso nel 2018, ma il team del ristorante a Monaco rimane lo stesso attorno allo chef Cussac. È un cambio di epoca per la gastronomia monegasca. E per gli amanti dei tavoli stellati, Alain Ducasse da un lato della Place du Casino e Joël Robuchon dall'altro”, si legge sul Nice Matin.


Il primo settembre il ristorante non sarà più contraddistinto dall’insegna Robuchon.

La fine di un'avventura iniziata nel 2003, quando Joël Robuchon, lo chef più stellato del mondo, si unì alla famiglia Boustany, che allora stava reinventando l'Hôtel Métropole, per offrire la sua cucina nel Principato. Una storia di successo coronata da due stelle Michelin in due anni per l'omonimo ristorante. E un altro per Yoshi, il locale giapponese aperto nel 2008” scrive il giornalista di Nice Matin.

Il pluriblasonato chef francese, due anni prima della sua morte nel 2018, aveva affidato la gestione delle sue attività al gruppo lussemburghese Epicure, che gestiva circa quindici stabilimenti in tutto il mondo, compresi quelli a Monaco e quest’anno il contratto che legava i titolari della licenza Robuchon e la direzione dell’hotel Metropole non è stato rinnovato.


Se il marchio del ristorante del Metropole Monte-Carlo cambia non cambia però la brigata in cucina. “In cucina, il team attorno allo chef Christophe Cussac rimane lo stesso. Con il suo know-how che ha fatto sì che questo ristorante mantenga, ogni anno dal 2006, le sue due stelle nella Guida Michelin. La nuova mappa è in fase di finalizzazione. Nel prossimo futuro sono previsti anche lavori di ristrutturazione del ristorante. E in un futuro più lontano? Si dice che diversi chef rinomati siano interessati a collaborare con l'Hôtel Métropole. Ma per ora, niente è concreto”, si continua a leggere su Nice Matin.

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