La ex startup nata a Lodi che può contare su oltre 400 cocktail realizzati per e-commerce e delivery punta a raggiungere i 10 milioni di fatturato nel 2021.
La Notizia
“L’anno che si è da poco concluso ha rappresentato un decisivo momento di crescita per noi, in Italia naturalmente, dove ormai siamo leader nel mercato online del segmento grazie al nostro e-commerce, ma anche grazie al consolidamento della rete venditori, divenuti ormai quasi 300 nel territorio nazionale”. Con queste parole Luca Quagliano (in passato manager di grandi brand nazionali e internazionali) fondatore con Alessandro Palmarin di Nio (acronimo di Needs Ice Only) ha raccontato il felice momento di una ex startup che nel 2020 ha fatto registrare un fatturato di 4 milioni e che punta ad arrivare a 10 milioni nel 2021.![](/upload/multimedia/1-9388213-2852049511749614-7390572990558106182-o_2023-06-19_09-11-59.jpg)
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Bustine grandi come un cd che contengono grandi classici e miscelati originali, questa l’idea vincente che ha portato allo sbarco di Nio in UK (70.000 ordini in e-commerce nel primo anno) e che consentirà a questa realtà imprenditoriale italiana di giungere anche in altri paesi quali Francia, Spagna, Germania, Svezia e Olanda, ma anche in Svizzera, Norvegia, Grecia attraverso i distributori. Il passo successivo sarà arrivare negli Stati Uniti, dove già sono avvenuti contatti da diversi distributori.
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Partiti nel 2017 quali fornitori per retailer specializzati, negozi design, concept store, hotel, ristoranti, wine store, duty free, compagnie aeree, i ragazzi hanno saputo adattarsi al particolare periodo dettato dall’emergenza sanitaria e dal conseguente lockdown, orientando la propria strategia al consumatore finale, che oggi in Italia rappresenta il 40% del fatturato. “Crescita ma non indiscriminata, è questo il nostro obiettivo: prima di tutto vogliamo lavorare bene e restare ai massimi livelli per quel che concerne la qualità del prodotto, del servizio e del packaging” continua Quagliano, che aggiunge “Per la qualità degli ingredienti e la creatività delle ricette ci siamo affidati a Patrick Pistolesi, figura di spicco nel mondo della mixology, ad ulteriore garanzia della qualità del progetto”.
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Cocktail prodotti artigianalmente seguendo le ricette di Pistolesi ed utilizzando i migliori spiritis, il tutto sotto il cappello di una filiera completamente italiana, questi i punti forza del progetto: “Ricette, packaging, risorse umane, è tutto made in Italy. Oggi disponiamo di linee produttive all'avanguardia, e enche il packaging è frutto di uno studio accurato, realizzato con cartoncino e plastica riciclabile, che non rilascia sostanze a contatto con l'alcol”. Sono oltre 400 i cocktail attualmente disponibili e realizzati sia per l’e-commerce che su commissione con partner di rilievo (Armani, Bulgari, Acqua di Parma, Panerai, Maiani, GQ, Sanpellegrino, Perrier tra gli altri).