Un viaggio tra vigne, cucina e terroir nel cuore del Chianti Classico: il vino che diventa esperienza gastronomica.
Di vigne e di vento. Ecco di cosa sa Tenuta Perano, una delle proprietà vitivinicole che fanno capo a Frescobaldi, fra i gruppi italiani leader nel settore enologico. Questa tenuta, che per la precisione si trova a Gaiole in Chianti, in quello che è il Chianti Classico, ha un che di magico. Forse è la posizione, a 500 metri s.l.m., che anche in giornate estive, secche e sfinenti, porta con sé una piacevole brezza. Forse è l’essere circondati da filari di viti, e non vedere nient’altro che quelle, un’immersione totale nelle colline di questa zona di produzione riconosciuta in tutto il mondo.

Osteria Perano: accoglienza tra architettura e natura
La tenuta è stata completata nel 2019, ed è stata fortemente voluta l’estensione ad un’accoglienza votata alla parte ristorativa. Ed ecco dunque Osteria Perano. Per entrare si passa attraverso quello che, almeno in questo periodo, sembra un po’ il giardino segreto di Mary Lennox: piante in fiore, profumate e dalle campiture accese, di ogni genere, con passaggi ombrosi e pergolati che incantano.

Anche l'architettura rispetta religiosamente il paesaggio circostante, mentre gli interni respirano quella sobria eleganza dei luoghi cultura, in questo caso enoica e gastronomica. Le vetrate si aprono sull'anfiteatro naturale dei vigneti, creando una continuità visiva che annulla i confini tra interno ed esterno, tra cucina e vigna. Come abbiamo anticipato, l'Osteria Perano è solo una parte dell'esperienza completa che la tenuta offre ai suoi ospiti. La cantina è visitabile in un excursus che svela terroir, vigne, processi enologici e vini che hanno reso celebre questo angolo di Chianti Classico. Le barricaie sono uno spettacolo da non lasciarsi sfuggire.

La filosofia culinaria
Lo chef Pino Bucci ha compreso una verità fondamentale: la cucina toscana tradizionale non necessita di rivoluzioni. Più che altro di una spinta più al passo coi tempi, ma mai snaturata. L'approccio è quello della "cucina dell'ascolto": ogni piatto dialoga con il paesaggio circostante, ogni preparazione riflette la stagionalità e la biodiversità di questi terreni benedetti.


Non a caso l’approvvigionamento delle materie prime avviene tutto sul territorio regionale: i tartufi da Castel Fiorentino o dall’Aretino, così come trote e cioccolato; la frutta da Figline e Incisa Valdarno; il pesce dalla Cooperativa Pescatori della Laguna di Orbetello e il riso dalla Maremma. I salumi, da Pontassieve.


Il menu degustazione: tecnica, territorio e stagionalità
Il percorso degustativo rivela l'anima profonda di questa cucina attraverso piatti territoriali. L'apertura con l'uovo pochè con spuma di "Fior di Mugello" e asparagi stabilisce immediatamente il registro: tecnica contemporanea al servizio di sapori ancestrali, accompagnata dal Tenuta Perano Chianti Classico 2022 DOCG, che con la sua freschezza giovanile esalta la delicatezza dell'insieme. Da provare anche il caprino del Mugello con erbe di campo, fragole e patata croccante.

Interessanti gli gnocchi con ortica, burrata del Mugello e pera, per chi desidera una portata vegetariana e più fresca. Il risotto Carnaroli Maremma con burro acido e stracotto di cinghiale riporta subito alla tradizione venatoria toscana, che ben si sposa con la precisione della risotteria lombarda, creando una buona sinergia. Il Tenuta Perano Chianti Classico Riserva 2021 DOCG, con i suoi 24 mesi di affinamento in botti di rovere, trova in questo piatto l'interlocutore ideale, amplificando le note selvatiche del cinghiale e la cremosità del riso.

Tra i secondi il filetto di maialino bardato con lardo e funghi di stagione trova nel Rialzi Chianti Classico Gran Selezione 2021 DOCG un alleato capace di amplificarne le profondità, pur punzecchiandola con note balsamiche. Questo cru di tenuta, invecchiato oltre 36 mesi, rivela qui tutta la sua complessità tannica e la sua eleganza strutturale. Tra le proposte ittiche, la trota iridea del Casentino con millefoglie di patate e salsa bernese.

Disponibili anche diverse opzioni di selvaggina del Chianti, come capriolo, daino e cervo, per la griglia. Il dessert chiude l'esperienza con dolcezza misurata e mai invadente. Un dolce che è diventato simbolo della ristorazione targata Frescobaldi, visto che si tratta di un gelato al Laudemio, olio evo parte del brand, e rosmarino con crumble salato. Un omaggio poetico alla Toscana e alla generosità dei frutti di questa parte d’Italia, ma anche un affaccio sulla Toscana moderna.
Vino e cucina in armonia: l’arte del wine pairing
Ciò che rende l'Osteria Perano un'esperienza irripetibile è la sua capacità di creare un dialogo perfetto con i vini della tenuta. Il wine pairing è frutto di una conoscenza profonda dei Sangiovese che nascono da questi suoli rocciosi e dalle pendenze pronunciate che caratterizzano il territorio.

Il Tenuta Perano Chianti Classico DOCG trova qui la sua dimensione ideale, mentre il Chianti Classico Riserva DOCG si esprime in tutta la sua complessità tannica e la sua eleganza senza tempo. Il Rialzi Chianti Classico Gran Selezione DOCG, nell'abbinamento con i piatti dell'osteria, apporta quella dimensione di grandezza che solo i grandi terroir sanno offrire. Osteria Perano rappresenta l'evoluzione naturale del concetto di hospitality nel mondo del vino, dove la cucina diventa il trait d'union tra uomo e territorio. È espressione del concetto di "terroir": con una gastronomia che diventa veicolo di identità territoriale, la cucina si fa testimone di una storia millenaria, e il pasto si trasforma in rito di comunione con la terra.
Contatti
Osteria Perano
Str. di S. Donato in Perano, 53013 Gaiole in Chianti SI
Telefono: 0577 749563