In pieno centro a Roma c’è un giardino con oltre 400 piante dove mangiare piatti a metà strada tra Roma e Napoli. È Anima, il ristorante del The Rome Edition.
Foto di Alberto Blasetti
Roma sa essere intensa. Tra la folla e una bellezza che quasi stordisce. Ma proprio per questo, ogni tanto, trovare un luogo dove il tempo rallenta, dove ci si può sedere, respirare e godersi un piatto ben fatto, ha il sapore raro di un piccolo lusso. È questa la sensazione che si prova varcando la soglia di Anima, il ristorante del The Rome EDITION, letteralmente a due passi da Piazza Barberini.



IL RISTORANTE
Siamo nel pieno centro della città, sulla Salita di San Nicola da Tolentino, tra la maestosità dei palazzi storici e le vie più amate dai viaggiatori. Eppure, basta oltrepassare l’ingresso dell’hotel per ritrovarsi in un mondo a parte, il Garden: un luogo di eleganza silenziosa, dove il design contemporaneo si fonde con un’atmosfera raccolta, quasi sospesa. Ed è in questo angolo di quiete, nel suggestivo cortile interno dell’hotel, che Anima accoglie chi cerca un momento per sé, tra i profumi della cucina mediterranea e il verde lussureggiante del suo giardino interno, con oltre quattrocento piante ad avvolgere i tavolini in ferro battuto.



A parlare è la cucina firmata dall’Executive Chef Antonio Gentile, che ha radici a Napoli (Ercolano) ma che ha trovato a Roma una nuova casa, dove spiccano anche antecedenti e prestigiose esperienze al fianco di Heinz Beck e all’Hassler. Il suo menu è un ponte tra due città, due memorie culinarie, due modi diversi e complementari di amare il cibo.


I PIATTI
Ogni ricetta ha il sapore di casa, ma a farsi strada è più che altro una certa eleganza mai altezzosa. Si inizia con un ottimo sfogliato al burro e un cestino del pane dai grandi lievitati, tutti fatti in casa. La parmigiana di melanzane, da piatto irruento, qui mantiene la sua accoglienza calda ma con una tavolozza di sapori nitidi e delicati. Lo spaghettone “Benedetto Cavalieri” al pomodOro e basilico sembra voler raccontare proprio questo: l’essenzialità del gusto italiano, la forza delle cose semplici ma fatte bene.



Al dente, fresco e acidulo, dalla grande masticabilità: è forse il primo vero assaggio d’estate. Piatti che arrivano in tavola carichi di storia e affetto, ma rivisti con una mano leggera e raffinata. Come nel caso del tortello con ripieno di pollo e peperoni o dell’animella di vitello con carciofo romano e mentuccia. I dolci arrivano invece dalle mani della brava Pastry Chef Giulia Zarattini che con Gentile ha condiviso il ruolo da chef de partie alla Pergola, salvo poi approdare da Joël Robuchon e perfezionarsi nei lievitati al fianco di Gabriele Bonci.


Ogni giorno, fuori dal menu alla carta, c’è anche una sorpresa: uno o più piatti che seguono la stagionalità, l’estro dello chef o, molto semplicemente, la proposta del banco al mercato. Un invito a lasciarsi stupire insomma. “È una cucina classica che richiama piatti che già conosciamo, dove a farsi avanti sono i gusti della tradizione partenopea ma anche romana. L’animella, la parmigiana e il classico spaghetto al pomodoro qui vestono cinque stelle e si presentano con eleganza ad una vivace clientela” spiega chef Gentile. Ad avvicinare la cucina partenopea a Roma è forse proprio quella classicità intramontabile che però è capace di riproporsi e adattarsi a tutte le tavole, proprio come da Anima.

I clienti vengono accontentati anche a pranzo con piatti più goderecci come i primi della tradizione romana ma anche qualche proposta ideale per un light lunch, dai club sandwich, alle ottime focacce fino alle insalate di stagione. Sulla stessa scia è anche la proposta del Roof, di cui si occupa sempre Gentile, con piatti per un pranzo in piscina (riservata solo agli ospiti dell’hotel), piccoli bites per un aperitivo e poi, a cena, un tripudio di pesce fresco e tagli pregiati di carne alla griglia. In terrazza la vista è suggestiva e accompagna lo sguardo a posarsi sul Pantheon e i tetti antichi. Basta un passo e ci si trova poi nella Punch Room, il cocktail bar ispirato agli speakeasy d’epoca, dove i drink esplorano la storia dell’Impero romano.



L’HOTEL
Frutto della visione creativa di Ian Schrager (icona dell’ospitalità contemporanea nonchè imprenditore visionario) e realizzato dal Gruppo Statuto, che ne detiene la proprietà, The Rome EDITION rappresenta senza dubbio un punto di riferimento dell’alta hotellerie capitolina. Con le sue 93 camere, in perfetto equilibrio tra stile, cura minuziosa dei particolari e un design che coinvolge gli imponenti spazi interni è capace di trasformarsi in vero e proprio centro nevralgico dove a confluire sono viaggiatori da tutto il mondo ma non solo. È infatti questa la sua forza, tenere aperte le porte ai romani nel cuore di Roma.


CONTATTI
Anima- The Rome Edition Hotel
Salita di San Nicola da Tolentino, 14 – 00187, Roma
Tel. 06 45249000