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Centumbrie: il paradiso dei foodies tra olioturismo, casali e il tocco in cucina di Gennaro Esposito

di:
Serena Curto
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copertina centumbrie

Olioturismo, ospitalità, agriturismo e la firma dello Chef stellato Gennaro Esposito raccontano l’essenza di Centumbrie: il progetto della famiglia Cinaglia Menicucci che inaugura una nuova era del turismo in Umbria.

Foto di Alberto Blasetti


Nell'incantevole scenario umbro, sulla costa est del Lago Trasimeno, sorge Centumbrie: un progetto innovativo che fonde passato e futuro attraverso la valorizzazione delle eccellenze locali. Nato dall'ardente amore per la propria terra, il progetto guidato dalla famiglia Cinaglia Menicucci si evolve continuamente.

2Villa Battisole Centumbrie
 
6Centumbrie
 

Questa visionaria iniziativa abbraccia un ampio ventaglio di attività, dalle tenute agricole al frantoio, dalla cantina al laboratorio di panificazione e pasticceria, fino all'accogliente atmosfera delle lussuose ville sulle sponde del Lago Trasimeno, dove poter godere di tramonti suggestivi. L'intera esperienza di Centumbrie è permeata da valori fondamentali come qualità, sostenibilità e un profondo rispetto per la tradizione locale. Uno dei gioielli di Centumbrie è l'ultimo arrivato, Evo Bistrot: una nuova oasi gastronomica che rappresenta l'avanguardia della ristorazione umbra.

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Guidato dal celebre chef stellato Gennaro Esposito, questo spazio unico offre una fusione audace tra la cucina gourmet e la tradizione popolare. Una collaborazione nata da un sincero affetto per la terra e per l'arte culinaria.

La nascita di CM Casa Mia

43Centumbrie Family foto Alberto Blasetti
 

Un progetto realizzato per volontà dell’ingegner Michele Cinaglia che, dopo aver dato vita negli anni ’80 alla più grande società di information technology italiana, nel 2017 torna nei suoi luoghi di origine insieme alla moglie Marilena Menicucci e ai figli Miriam e Giovanni.

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Nel cuore pulsante dell'Umbria, tra paesaggi incantevoli e atmosfere avvolgenti, si materializza una nuova concezione di esclusività e ospitalità, incarnata nella figura di CM Casa Mia, un progetto che va ben oltre la mera idea di struttura ricettiva. Trattasi piuttosto di un'espressione tangibile di una visione: quella di un turismo che abbraccia l'essenza stessa del territorio umbro che nasce dalla passione e dall'impegno dell'azienda Centumbrie.

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Fondata nel 2018 dalla famiglia Cinaglia Menicucci, è protagonista a sua volta di un investimento personale imponente che ha visto quasi la metà dei fondi destinarsi al recupero di sei antichi casali – Villa Battisole, Villa La Cotogna, Villa Bianca la Luna, Villa delle Rose, Villa Trasimena e Villa Polvese. Veri e propri rifugi di bellezza e comfort dove il design degli interni accompagna lo sguardo fino ai paesaggi che irrompono dalle finestre, rendendo sempre più stretto l’abbraccio con la natura. Ogni dettaglio è curato con attenzione, dalle piscine interne riscaldate con vista sugli olivi alle SPA, di alcuni casali, immerse nel verde. L'eccellenza artigiana si esprime poi nelle cucine De Manincor e nei pezzi storici del design italiano, creando un'atmosfera unica e raffinata.

8Villa Battisole Centumbrie foto Alberto Blasetti
 
7Villa Battisole Centumbrie foto Matteo Spiga
 

Le attività di Centumbrie si imperniano poi sui principi della sostenibilità, qualità, filiera corta e biologico. Attraverso un'agricoltura rispettosa dell'ambiente e dei cicli naturali, vengono coltivati olivi, grani e verdure, mentre piccoli allevamenti allo stato brado contribuiscono a mantenere un legame profondo con la terra.

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Il frantoio (con una produzione di oli basata su 4 varietà - Moraiolo, Frantoio, Leccino, Dolce Agogia) e il mulino a pietra confluiscono poi nel più ampio disegno di valorizzazione dei terreni e delle produzioni. Un obiettivo fuor di dubbio raggiunto che comprende anche il laboratorio di panificazioni, l’impianto a legumi e un bar bottega.

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Da Evo Bistrot l’incontro pop tra tradizione umbra e cucina partenopea

Centumbrie è anche cucina pulsante, dal bar pasticceria passando per l’osteria Libera Lepre ad Agello fino ad Evo Bistrot, firmato dallo chef stellato Gennaro Esposito. Proprio Evo è l’ultimo arrivato, figlio di un importante restyling che ha coinvolto sala e cucina per uno spazio pop, dinamico e travolgente. La tradizione enogastronomica locale incontra il Sud attraverso le mani e l’estro dello chef bistellato.

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Stiamo cercando di costruire una struttura visionaria ma anche concreta, che pesca dal territorio e ha salde radici nei prodotti di quest’area meravigliosa dell’Italia. E dunque per me sarà un laboratorio continuo di esperienze e di insegnamento, perché penso che i grandi progetti sono quelli dove ognuno porta qualcosa, ma nel momento nel quale torna a casa è arricchito dal progetto stesso”, dichiara lo chef Gennaro Esposito.

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“Campania e Umbria, due regioni che hanno alla base un forte legame con la terra, s’incontrano qui da Centumbrie e danno vita a qualcosa di veramente nuovo. Da questa collaborazione inauguriamo un nuovo corso: una ri-progettazione importante non solo della proposta del bistrot, ma anche della cucina intesa come spazio, che diventa oggi un ambiente importante e il fulcro di tutta la ristorazione di Centumbrie, in sinergia con l’osteria, il bar e le ville”, aggiunge Miriam Cinaglia.

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Ben 150 mq fanno da palcoscenico alla cucina che va in scena dall’aperitivo al dopocena, fino al brunch domenicale oltre agli eventi privati. Gli ingredienti di altissima qualità arrivano in gran parte dalle produzioni agricole proprie, rigorosamente biologiche, ma anche dal mare con i crudi di pesce che a volte arrivano fin sopra la ‘N’è na pizza’ (una pizza bassissima con poco lievito, decisamente croccante che ricorda la romana anche se per definizione non lo è).

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Gli antipasti si aprono con la smoked melanzana con feta, crema di finocchi, curcuma e farro croccante; ostrica mangia plancton con scalogno fermentato e acqua di cetriolo. Primi piatti come tortelli di brasato con riduzione di vino e sedano estratto e croccante o linguine burro e alici con limone bruciato, prezzemolo e uova di trota. Grande spazio poi alle carni cotte al Josper, dalla quaglia all’agnello fino all’anguilla, con kefir di bufala, ortica e tartufo.

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9Evo Bistrot Centumbrie foto Alberto Blasetti
 

A fare le veci di Esposito in cucina c’è il giovane e talentuoso chef umbro Elia Lunghi che, dopo aver viaggiato tra Francia, Spagna e Austria, arriva da Centumbrie per proporre una tradizione impreziosita da ispirazioni internazionali. La carta dei vini segue la stessa filosofia della cucina: ci sono i vini naturali CM Centumbrie e altre proposte frutto di una meticolosa ricerca, dai piccoli produttori di nicchia fino alla pregiata selezione dei grandi classici e delle cantine storiche. Un’interessante drink list prende poi piede tra grandi classici e signature audaci (come i drink all’olio evo CM).

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La sala è colore puro, intenso, sgargiante con divertenti irruzioni di design capaci di raccontare l’animo di Miriam che, con il suo estro, ha saputo dar un volto al progetto.

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Libera Lepre, Osteria e Cantina

La proposta ristorativa si conclude poi con Libera Lepre, Osteria e Cantina. Un edificio in stile rustico immerso nella natura che risulta più maestosa e autentica che mai. Al piano terra si trova la cantina, mentre al piano superiore è situata l'osteria. Una splendida terrazza offre una vista mozzafiato sulla valle dietro il lago Trasimeno. L’osteria propone un menu di cucina tipica locale arricchito dall'influenza romana proveniente dalle origini della famiglia Cinaglia: pasta fatta a mano, cucina verace, carne alla brace, forno a legna.

29Evo Bistrot Centumbrie foto Alberto Blasetti
 

Gli ingredienti provengono dall'agricoltura biologica di Centumbrie, genuini e di alta qualità. Tra gli ingredienti spiccano l'olio extravergine di oliva prodotto nel frantoio di proprietà, il pane fatto a mano con lievito madre, le farine macinate a pietra dai grani coltivati nel podere Libera Lepre, le verdure di stagione, i legumi, alcuni tagli di carne di animali allevati allo stato brado, il tutto accompagnato da prodotti attentamente selezionati da piccole realtà locali.

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Il podere agricolo Libera Lepre è una delle aree coltivate dall'azienda Centumbrie e qui prende vita anche il vino Centumbrie, prodotto principalmente attraverso processi di vinificazione manuali. Circa 4,5 ettari di vigneto, con il 30% di nuove piantagioni. Vini naturali, con fermentazione spontanea, lieviti autoctoni e nessun controllo delle temperature. Il progetto enologico è curato dal vignaiolo umbro Marco Durante, noto per la sua sperimentazione nel settore dei vini naturali con l'etichetta ‘Signor Kurtz’. Oggi è anche responsabile dei vini Centumbrie, con un progetto di ricerca che valorizza il territorio attraverso la tradizione vitivinicola.

18Gennaro Esposito Evo Bistrot Centumbrie
 

CONTATTI

Centumbrie

Loc. Osteria S. Martino, Frazione, 06063 Agello (PG)

Tel. 328 8989791 (Centumbrie) – 331 1344386 (Evo Bistrot)

www.centumbrie.com

cm@centumbrie.comevobistrot@centumbrie.com

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