The Fat Duck, uno dei ristoranti più famosi al mondo, proporrà il menu degustazione “Sensorium Select" in 8 portate a un prezzo ridotto per tutto il mese di febbraio.
La notizia
Non è cosa da tutti i giorni, trovar “scontato” uno dei menu degustazione più rivoluzionari dell’alta gastronomia. Eppure, The Fat Duck, ristorante leader di creatività a livello internazionale, offrirà un percorso gourmet a prezzo ridotto per tutto febbraio, ben al di sotto delle tariffe standard solitamente previste dall’insegna.
Per chi fosse digiuno di info al riguardo, Heston Blumenthal ha aperto The Fat Duck nel 1995, ottenendo tre stelle Michelin nel 2004 e guadagnandosi il primo posto nella classifica dei 50 migliori ristoranti del mondo solo un anno dopo. Del suo gelato all'uovo e bacon (dove la crema pasticcera è arricchita niente meno che dalla pancetta) e del porridge di lumache (con base di avena, aglio e prezzemolo, più tenere lumache al finocchio) si parla ancora oggi nei “circoli gourmand” di tutto il globo.
Ma veniamo a noi: il menu degustazione di Blumenthal, osserva il The Standard, costa normalmente tra 295 e 395 sterline a testa (l’equivalente di 345- 460 euro). È un'esperienza travolgente di 11 portate con piatti dalla straordinaria forza espressiva, quali il "Rumore del mare", “Aria di barbabietola” e "Come un bambino in un negozio di dolciumi".
Ma ora il ristorante a Bray, nel Berkshire, ha scelto di proporre una versione del menu degustazione leggermente più concisa, con otto portate al prezzo di 225 sterline (264 euro): a conti fatti, circa 80 euro in meno di quello di standard, lasciando da parte il confronto con le opzioni estese di cui sopra. Non solo: risulterebbe addirittura più economico dell’itinerario “scontato” servito quasi 10 anni fa, il cui prezzo era stato descritto dal giornalista del Guardian Tony Naylor come "inarrivabile". All'epoca, Naylor riferì che il ristorante riceveva 30.000 richieste di prenotazione ogni giorno -un vero record, considerato l’ambizioso format.
In una e-mail spedita direttamente ai clienti abituali, iscritti alla newsletter, il ristorante ha dichiarato: “Per un periodo limitato, il Fat Duck offre un menu alternativo e più breve – il Sensorium Select – dando l’opportunità di sperimentare una serie di piatti che rappresentano il nucleo creativo dell’insegna. Un modo semplice e particolarmente intenso di far capire esattamente a tutti cosa rappresenta il Fat Duck." Il menu Sensorium viene presentato come un "viaggio attraverso la mente", grazie a cui la percezione dei clienti genera ricordi correlati a ogni boccone.
Per molti anni, trovare posto al The Fat Duck è stato difficile, poiché i clienti in genere dovevano prenotare con mesi e mesi di anticipo, in modo simile ad altre grandi maison della cucina di ricerca. Tuttavia, secondo il portale di prenotazione del sito, nel momento in cui scriviamo c'è ancora margine per accaparrarsi un tavolo, anche il giovedì e il venerdì. E non si può escludere il prolungamento dell'iniziativa (ricordate l'opzione smart del top chef Niko Romito qualche anno fa, rivolta in primis ai giovani?). Vi terremo aggiornati.