In occasione di una campagna pubblicitaria per promuovere il Master Burger, Kevin Derycke, CEO di Burger King Belgium, scrive una lettera aperta agli ispettori della Guida Michelin.
La Notizia
Una trovata di marketing o c’è della serietà? Sta di fatto che Kevin Derycke, CEO di Burger King Belgium, forse prendendo ispirazione da una sede australiana KFC che lo scorso anno ha presentato una petizione per il riconoscimento Michelin, ha scritto una lettera aperta “all’attenzione degli ispettori della Guida Michelin” nel mezzo di una campagna pubblicitaria per promuovere il suo Master Burger. Il nuovo Master Burger è un mix di hamburger di manzo Angus grigliato alla fiamma, formaggio cheddar, senape integrale e maionese alla cipolla, sicuramente buonissimo, ma sarà davvero all’altezza di una stella Michelin?
"Da noi non riceverai posate in argento massiccio, tovaglie di raso di cotone o un cameriere all'ingresso. Tuttavia quanti posti ha la vostra guida rossa che servono piatti eccezionali che sono sul tavolo in cinque minuti e dove non devi prenotare tre mesi prima? No, è vero? Ci meritiamo quella piccola stella, non credete?”, si legge nella lettera. La risposta della Rossa è altrettanto sorprendente, forse più della richiesta: “Sicuramente”. Per sostenere la campagna Burger King Belgium ha anche lanciato una petizione su Change.org, per ora 387 persone l’hanno sottoscritta. Vedremo se la richiesta di Kevin Derycke verrà presa seriamente in considerazione o se si tratta solamente della solita trovata pubblicitaria.