Quella di Ynyshir è un’esperienza gastronomica impegnativa per tempi, prezzi e numero di portate. Ma a differenziare il ristorante gallese dagli altri stellati è il rifiuto di apportare variazioni al menu: “La nostra è un’esperienza culinaria unica”.
La notizia
“Arriva con la mente aperta, pronto per un'incredibile esperienza culinaria con musica ad alto volume e fiamme ardenti nel cuore del Galles.” Queste le parole riportate sul sito di Ynyshir, da cui possiamo intuire di trovarci davanti a un ristorante stellato diverso dal solito (anzi, come prosegue il testo: “Ynyshir non è adatto per una serata di lavoro o per un primo appuntamento”; quasi a voler mettere in chiaro da subito le cose).
Crediti Richard Swingler
Crediti Richard Swingler
Se non bastassero le 2 stelle Michelin e l’aura di mistero che caratterizza l’insegna a destare la vostra curiosità, aggiungiamo altra carne al fuoco: il menu comprende 30 portate a cura dello chef Gareth Ward da gustare in 5 ore, per un’esperienza gastronomica decisamente immersiva.
Il locale è un’antica villa risalente al 1750, gestita dal 2013 da Ward e dalla sua compagna Amelia Eiríksson. In passato aveva conquistato la prima stella e ora, con la seconda, diventa il primo ristorante in Galles con due stelle Michelin. Tratti distintivi? Il fatto che non sia possibile apportare nessun tipo di modifica al menu. “La nostra è un’esperienza culinaria unica: non siamo in grado di soddisfare eventuali esigenze dietetiche, preferenze o allergie e non vengono offerte sostituzioni.”
In compenso, “le proposte sono originali e caratterizzate da un grande equilibrio di sapori.” Questo il commento della guida Michelin. Si può scegliere di mangiare in tre luoghi: nel cuore della cucina, dialogando con lo chef durante il pasto, nel ristorante principale oppure al banco. Non manca la musica dal vivo con un Dj che crea la colonna sonora del locale sera dopo sera. Il tutto per un costo di £ 350 (circa 400 euro) a persona. Per l’esperienza completa, con la possibilità di soggiornare nelle stanze della struttura, si spende a partire da £ 495.
Cosa si mangia, quindi, da Ynyshir? La cucina di Gareth Ward è basata su preparazioni molto ricche, prevalentemente a base di carne. In menu una serie di pietanze rinomate come aragosta, anatra e Wagyu. Ingredienti locali di qualità, carne che riposa per 300 giorni con sale dell’Himalaya, contaminazioni asiatiche sono il cuore pulsante della sua ricerca gastronomica. Fra i piatti di pesce, troviamo poi gamberi al curry verde, scampi e peperoncino dolce o gamberi all’aglio orsino.
Fonte: walesonline.co.uk
Foto di copertina: Crediti Fjona Black
