Entrambi i ristoranti dello chef statunitense apriranno nel corso del 2021 con un nuovo format e un nuovo nome: non più Blue Hill at Stone Barns, quindi. Ma i dettagli sono ancora da definire.
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Niente più Blue Hill at Stone Barns a Pocantico Hills, New York, né a Greenwich Village. Lo ha chiarito domenica in una lettera allo staff Dan Barber, fra gli chef più acclamati degli Stati Uniti che ha annunciato di volersi allontanare dai fornelli: il piano, condiviso con i soci, il fratello David e la cognata Laureen, è quello di un programma di chef ospiti che terranno le redini della cucina del Blue Hill at Stone Barns.La scelta ricadrà principalmente, dopo una candidatura e selezione, su gli chef che hanno perso i loro ristoranti a causa della pandemia, ma i dettagli sono ancora da definire. L’anno prossimo dovrebbero essere quattro, uno per stagione. Il fine sarebbe quello di “sostenere una rosa di chef a rotazione, che interpretino la fattoria e la regione attraverso le loro cucine ed esperienze”. Dunque candidature estese non solo agli Stati Uniti, ma a tutto il mondo nell’ottica della visione filosofica e culinaria dello chef Barber.
Erano un paio di anni che Dan Barber meditava il passo indietro in favore di nuove formule di ristorazione, processo che lo scoppio della pandemia si è limitato ad accelerare. Ma nessuno sa ancora cosa avverrà dopo il 2021, quando i ristoranti potrebbero tornare nelle sue due mani. Nella medesima lettera, lo chef ha rivendicato il suo impegno contro le discriminazioni razziali e di genere in cucina, esacerbate dall’emergenza.
Gli chef ospiti verranno pagati e riceveranno anche alloggio. Attualmente i Barber stanno cercando di ottenere il finanziamento necessario per il piano chiamato appunto chef-in-residence. Il primo chef verrà presentato in autunno, con un'apertura prevista per l'inizio del prossimo anno.