Il crookie di Stéphane Louvard conquista il palato del popolo social: non un semplice croissant, ma un “dolce ibrido” che fonde biscotto e lievitato da prima colazione.
Foto di copertina: © Thomas SAMSON, AFP
Il prodotto
Sei goloso e indeciso? Il crookie è il dolce che fa per te! Fermi restando i Brangelina, i Ferragnez e i Trunziker, anche i dolci si sposano e (forse) poi si separano. Dopo il brookie (brownie e cookies), il cronut (croissant e donuts) e il cruffin (croissant e muffin) -alcuni ancora in auge, altri finiti nel dimenticatoio- ora è tempo del Crookie: perfetto connubio - vedremo se più o meno longevo- tra croissant e cookies.
Ideato dal panettiere Stéphane Louvard, da qualche tempo, il crookie spopola nelle case di tutti i francesi e non solo. In realtà la creazione di Mounsieur Louvard risale a una mattina dell'ottobre 2022, quando, mentre lui preparava i suoi croissant- già premiati come settimi migliori sfogliati de l’Ile de France- e la sua squadra i biscotti, l'artigiano pensò bene di mescolare le due preparazioni. Allora ne vendeva circa una dozzina al giorno, ma nel febbraio di quest’anno la “dolcissima questione" è letteralmente esplosa. La scintilla è scoppiata quando il primo del mese l’influencer Johan Papz ha pubblicato un video in cui gustava l’invenzione di Stéphane. In brevissimo tempo il filmato su TikTok ha registrato ben 2,7 milioni di visualizzazioni, diventando oggetto del desiderio del popolo social.
Il crookie non è frutto di lunghe ricerche o indagini di mercato, ma semplicemente dell’estro di Louvard. “È nato per divertimento, per testare una nuova ricetta”, racconta a Food & Sense. All’inizio erano solo poche dozzine, ma oggi le vendite del crookie sono arrivate a superare i 1800 pezzi giornalieri e numerose sono le panetterie che hanno iniziato a emulare Louvard.
Un crookie viene 7 € se consumato in loco, 5,90€ se d’asporto. "È il prezzo di un croissant sommato a quello di un biscotto", spiega Louvard per giustificare il costo elevato, dovuto all'alta qualità del burro, della farina, del cioccolato e alle lunghe ore di lavoro del suo personale. Lo staff di Maison Louvard, infatti, inizia a lavorare alle quattro di mattina per produrre il croissant cotto al forno, poi farcito e ricoperto con l’impasto dei cookies per essere cotto una seconda volta. Chissà se il crookie diventerà un classico di Maison Louvard o sarà solo una dolcissima meteora!