Xavier Netry vince il Grand Prix de la baguette de la Ville de Paris e diventa fornitore dell’Eliseo per un anno.
La notizia
La bacchetta magica di Xavier Netry è una baguette; la baguette che l'ha incoronato vincitore della 31esima edizione del Grand Prix de la baguette de la Ville de Paris, come riporta France Tv info. Da oltre tre decenni il Syndicat des Boulangers-Pâtissiers du Grand Paris invita i migliori panificatori della Ville Lumière a sfidarsi ed esibire il loro talento nel realizzare il pane simbolo di Francia, che dal 2022 è stato riconosciuto patrimonio immateriale dell’Unesco.
Tra le 173 baguette presentate quella di Xavier, proprietario di Utopie, la sua panetteria nell’11°arrondissement, ha conquistato la giuria composta da sei parigini scelti a sorte, un assistente e due professionisti. Per essere ammesse al giudizio dei giudici le baguette dovevano rispettare determinate caratteristiche, ovvero: una dimensione compresa tra 50 e 55 cm, un peso compreso tra 250 e 270 grammi e un contenuto di sale di 16,8 grammi per chilo di farina. I criteri di giudizio, invece, erano cinque: qualità della cottura, gusto, consistenza della mollica, alveolatura e aspetto. Originario della Guadalupa, a 37 anni, dopo ben vent’anni di carriera, Monsieur Netry, salendo sul gradino più alto del podio, si è aggiudicato un premio di 4.000 euro, ma, soprattutto, un anno di fornitura di pane per l'Eliseo.
Oltre ad aver ringraziato sui social tutti quelli che l’hanno supportato Xavier ha svelato a Le Monde la ricetta della sua fragrantissima Baguette: “Buon lievito, corretta maturazione dell'impasto, amore, passione e perseveranza”, rivelando, inoltre, due ingredienti che, ormai, segreti non son più: “banana e limone, che mescolo con farina e acqua e lascio fermentare a lungo”, racconta.
Sotto la foto dove Xavier sfodera la sua prelibata baguette come fosse una spada, il re dei panettieri di Parigi scrive: “Sono profondamente onorato e grato di aver vinto il premio per la migliore baguette di Parigi. Questo successo non sarebbe stato possibile senza il vostro incrollabile sostegno, il vostro incoraggiamento e la fiducia che riponete in me”.
