“Qui abbiamo un pezzo di storia di Brescia e volevamo comunicare il rispetto verso il locale anche attraverso la nostra proposta, con un menu che valorizzasse prodotti di zona come sempre, ma anche ricette tradizionali insieme alle culture che vivono oggi la città”. Il lavoro di ricerca di Antonio Pappalardo.
Inedito: la pizza d’autore fuori Milano all’interno di un ristorante storico
Brescia, la Leonessa d’Italia, è una città fremente come il felino che Giosuè Carducci simboleggia tra le sue poesie. Né più né meno di Milano, vive la contemporaneità tra la frenesia di una città che ha fame, di vita, di storia, di culture, di momenti e non di meno di cibo. Infatti è qui, in uno scorcio storico del centro di Brescia, che sorge Inedito, un tempio moderno della pizza. Qui, la creatività di Antonio Pappalardo, maestro pizzaiolo conosciuto ben al di là di Brescia, lievita, si impasta e si trasforma in un prodotto che racconta storie, di sapori e di attimi sospesi nel tempo. L’idea alla base del progetto Inedito è chiara e audace: offrire un’esperienza intima e curata, grazie a pochi coperti che consentono di gestire ogni dettaglio con la massima attenzione. Ghermendo la giungla della quotidianità, si può riscoprire il sapore della serenità, buona come una pizza.


Antonio Pappalardo: la visione del pizzaiolo
Di origini campane e profondamente radicato nella tradizione, con oltre quindici anni di esperienza, Antonio Pappalardo ha saputo guadagnarsi riconoscimenti nazionali, portando i suoi locali, prima La Cascina dei Sapori a Rezzato poi Inedito nel centro di Brescia, tra i più rinomati d’Italia. «Il mio lavoro l’ho costruito nel tempo, in un modo quasi sartoriale, partendo dalle mie ricerche fino al continuo confronto col pubblico», afferma Pappalardo. «Quando abbiamo aperto Inedito, all’inizio i clienti affezionati all’altra insegna, La Cascina dei Sapori, non sapevano cosa si sarebbero trovati, perché il concept tra i due è molto diverso: qui abbiamo un pezzo di storia di Brescia e noi volevamo portare il rispetto che abbiamo verso il locale anche attraverso la nostra proposta, con un menu che valorizzasse prodotti di zona come sempre, ma anche ricette tradizionali insieme alle culture che vivono oggi la città. Insomma, una sorte di ponte tra moderno e storico attraverso un menu che piacesse davvero alle persone».

Il percorso del pizzaiolo inizia nel cuore della tradizione familiare, dove fin da giovane apprendeva l’arte degli impasti e dei lievitati, per poi perfezionarsi in scuole specializzate e confrontarsi con i migliori. Non sorprende, dunque, che le sue creazioni siano frutto di una meticolosa ricerca: l’impasto di Inedito, ad esempio, nasce da un blend esclusivo di farine integrali e semi-integrali, caratterizzato da una lunga lievitazione e maturazione che garantiscono leggerezza, digeribilità e un sapore inconfondibile.

La passione per la pizza e la ricerca continua dell’eccellenza hanno spinto Antonio Pappalardo a estendere la sua esperienza anche all’estero. Con consulenze internazionali, il pizzaiolo ha portato la sua visione e il suo metodo in contesti diversi, contribuendo a formare nuove generazioni di pizzaioli e a diffondere una cultura del gusto che va oltre i confini nazionali. Queste esperienze, arricchite da workshop, degustazioni e training per la stampa, testimoniano l’impegno di Pappalardo nel valorizzare l’arte del lievitato e nel condividere la sua passione con il mondo.

La formazione, infatti, occupa un ruolo centrale nella filosofia di Inedito. Antonio non esita a dedicare tempo e risorse alla crescita del suo staff, convinto che la competenza e l’attenzione verso il cliente siano il segreto di un’esperienza gastronomica memorabile. Questa cura, che si riflette tanto nella sala quanto in cucina, rende ogni visita al locale un’occasione per apprendere e per lasciarsi ispirare, un vero e proprio percorso di scoperta che va oltre il semplice atto del mangiare.

La filosofia dell’impasto
Il segreto della pizza di Inedito risiede proprio nella sua base: un impasto unico, creato con cura e dedizione, che si distingue per il suo gusto deciso e la sua consistenza perfetta. L’uso di farine selezionate, tra cui il farro monococco, permette di ottenere un prodotto finale che è al tempo stesso leggero e saporito, capace di trasmettere tutta l’essenza del grano e della tradizione artigianale. Ma non è solo la base a fare la differenza: l’attenzione si concentra anche sulla scelta dei topping. Antonio Pappalardo ha voluto ridurre il menù a una quindicina di proposte, selezionate con estrema cura, in modo da garantire ingredienti di qualità e abbinamenti originali e creativi. Nonostante la globalizzazione e la tendenza a standardizzare le proposte culinarie, Antonio Pappalardo ha scelto di puntare sulla qualità e sulla provenienza degli ingredienti.

Ogni proposta – dalle classiche signature come margherita, cosacca e marinara, alle proposte stagionali e innovative – celebra il concetto di “chilometro qualità”, scegliendo materie prime eccellenti e provenienti da piccoli produttori artigianali, che spaziano dai topping vegetali a quelli a base di carne e pesce, celebrando il passaggio delle stagioni e le storie che le rappresentano.
La location di Inedito

L’edificio che ospita Inedito ha una storia letteralmente inedita: la sua ubicazione, a pochi passi da Piazza Vittoria, dal Teatro Grande e dalla Chiesa di San Lorenzo, è stato un punto di riferimento. Nel 1962, lo stesso luogo vide aprire la prima pizzeria di Brescia, e oggi, quella pizzeria, è ancora viva nel locale. Infatti sono stati conservati (e valorizzati) gli elementi storici del luogo, come il pozzo rinascimentale, reinterpretato in chiave moderna tramite pedane in vetro. Così il locale dialoga armoniosamente con il passato. Le pareti, impreziosite dai mattoni a vista, si fondono con opere d’arte contemporanea firmate dal giovane Luca Lombardi, creando un ambiente che unisce in maniera organica la storicità e la cultura.

Inedito si inserisce concretamente in un contesto più ampio, dove il cibo diventa un veicolo di cultura e di identità. Il locale è diventato un punto di incontro per giovani e meno giovani, per chi ama sperimentare nuovi gusti e per chi apprezza la qualità artigianale. L’attenzione ai dettagli, che va dalla scelta degli ingredienti alla cura del design degli interni, rispecchia una filosofia che guarda al futuro pur non dimenticando le radici. Questo approccio, che unisce l’amore per il cibo alla volontà di innovare, ha fatto di Inedito non solo un luogo dove mangiare, ma un vero e proprio laboratorio sociale, in cui ogni cliente è invitato a diventare parte di una storia più grande, fatta di sapori, emozioni e condivisione. Nascono così in menu proposte che troveresti davvero “inedite” se non qui, come un impasto al “padellino” con pollo tandori e verza, un richiamo piuttosto immediato della cucina bresciana amalgamata al sapore di una cultura vivida della città odierna.
Il menu di Inedito

Il menu di Inedito è studiato per essere essenziale ma al contempo ricco di personalità. La proposta è focalizzata esclusivamente sulla pizza tonda, una scelta che permette di concentrare gli sforzi nella qualità e nella creatività di ogni singolo assaggio. Si gioca tutto sulle materie prime eccellenti che garantiscono sapori autentici e genuini. Ogni gusto – dalla classica margherita con fiordilatte di Agerola e basilico fresco, alla più audace capricciosa con culatta cotta e funghi cardoncelli – è studiato per esaltare l’armonia tra la base e il condimento, trasformando ogni o starter, che introduce il mondo dei lievitati con proposte originali e sorprendenti, fino al dessert, ogni portata è studiata per essere un capitolo di un racconto culinario. Ovviamente anche la pizza, il fulcro della serata, indipendentemente da quella che sceglierete, anche se consigliamo di chiedere i “fuori menu”, come la tonda con anguilla laccata al Mirin, cuore di radicchio e rabarbaro.


Le pizze, preparate con maestria in un bancone a vista, con forno rigorosamente a fiamma viva, diventano il simbolo di un’arte che trasforma il semplice atto del mangiare in un momento di piacere, morbido, croccante, bilanciato tra risate e buon gusto.Inoltre, Inedito propone menù degustazione studiati per il pranzo e per la cena, pensati per offrire una completa esperienza gastronomica in tempi contenuti, senza rinunciare alla qualità e all’innovazione. Queste formule, che spaziano da proposte con sei portate a snack gourmet, permettono di assaporare l’essenza del locale anche in chiave “business lunch”, ideale per chi è di passaggio ma non vuole rinunciare a un’esperienza d’eccellenza.


L’ingrediente speciale: il servizio di Inedito
Un’esperienza culinaria non si esaurisce solo nella portata principale: il servizio gioca un ruolo fondamentale nel rendere ogni visita indimenticabile. Inedito punta molto sull’accoglienza e sulla cura del cliente, offrendo un servizio attento, professionale e al contempo informale, capace di trasmettere passione e competenza. La responsabile di sala, Aliguettou Billa, con alle spalle esperienze in ambienti stellati come il Lido 84, guida un team giovane e dinamico che fa della cura per ogni dettaglio un vero e proprio mantra. La carta vini e birre, curata personalmente da lei, è un viaggio tra le migliori etichette – dalle bollicine italiane della Franciacorta a proposte francesi e birre artigianali di alta qualità – un abbinamento perfetto per esaltare i sapori delle pizze e degli starter. Consiglio: chiedete ad Aliguotte di “osare” con i suoi analcolici. Scoprirete dei sapori che vanno oltre a ciò che fa tendenza e rimarrete ubriachi lo stesso, ma di aver degustato una cultura preziosa. Si può davvero dire “inedita”.

Contatti
Inedito Brescia
Via Antonio Gramsci, 22a, 25121 Brescia BS
Telefono: 030 799 9555