Chef, arte, cultura e territorio: lo street food gourmet Degustando raduna i grandi cuochi per organizzare eventi nei luoghi più belli (e insoliti) d’Italia. Come il Museo Egizio di Torino o l’Isola di Murano.
L'evento
Oltre un decennio di street food gastronomico, grandi chef, valorizzazione del territorio, arte, musica e cultura, tutto sotto il nome di Degustando, idea frutto delle menti creative dei soci di TO BE Events, importante agenzia di eventi e comunicazione della Città de La Mole. I capisaldi di ogni evento sono sempre il cibo, il fine dining e le eccellenze del territorio, ma ogni volta il format si plasma e sviluppa per valorizzare ed esaltare al meglio la location o il territorio scelti. Invariabile è la mission: rendere la cucina stellata, o comunque gourmet, fruibile e accessibile a un bacino sempre più ampio di commensali.

La volontà è quella di avvicinare anche i più restii al mondo del fine dining facendoli immergere nelle sue dinamiche ed espressioni e -soprattutto- nelle sue prelibatezze. Dopo anni di esperienza in “terra piemontese”, dove Degustando affonda le radici, quest’anno gli appuntamenti con lo street food d'autore hanno varcato i confini sabaudi arrivando prima a Milano e a Parma in occasione di Cibus e lo scorso 13 Giugno nella “Terra della Serenissima”, approdando sull’Isola di Murano.

Nella suggestiva cornice dell’NH Collection Venezia Murano, villa, già ex fabbrica del vetro De Majo, di cui preserva l’essenza in un ambiente curato ed elegante, 10 chef si sono esibiti in show cooking proponendo agli ospiti piatti gourmet in versione tapas. Con il nuovo viaggio interregionale Degustando mixa e miscela alla perfezione l’innegabile identità piemontese con quella del territorio ospitante.

Così a Murano, con vista mozzafiato sulla laguna, si sono assaporati i Tagliolini di Capasanta, zenzero e lemongrass di Niccolò Giugni (ristorante Razzo di Torino); i Burger di Gallina di Andrea Valentinetti; le Tagliatelle di seppia con spuma di patate e salsa al nero di Denis Begiqi, (ristorante De Majo); il Tortello zero peperoni, liquirizia e anguilla affumicata di Manuel Gobbo & Beatrice Simonetti (Le beccherie Treviso); il Riso Acquerello con Zafferano e Galletto speziato di Walter Ferretto (Cascinale nuovo- Asti); i Gamberi alla Bellini di Umberto Ungaro (Il Giardino Segreto); la Pappa e baccalà di Gabriele Alloni (Arman- Treviso); la Tartare di carne salata con verdure di Danilo Fraccaro (Garibaldi- Bassano); la Tartara di trota salmonata della Valdastico affumicata alle erbe aromatiche, con cous cous vegetale, quark alla wasabi e germogli di rapanello di Renato Rizzardi (Ristorante La Locanda di Piero); infine, Cioccolato, nocciola e mandorle di Emin Haziri (Cannavacciulo Bistrot).

Le serate Degustando non sono solo il perfetto palcoscenico per gli chef che con i loro piatti si fanno interpreti del territorio, ma diventano anche sinonimo di cultura e intrattenimento. Così, se a Murano la serata è stata scaldata e movimentata dai vibranti suoni del dj set di Samuel, famoso cantautore e chitarrista, frontman dei Subsonica, l’ultima tappa si è rivestita di storia facendo compiere ai commensali un viaggio nel tempo lungo millenni. Lo scorso 3 luglio, infatti, 10 chef, di cui ben otto stellati, si sono incontrati al museo egizio di Torino per proporre i loro piatti accompagnati da grandi vini e cocktail con l’esclusiva opportunità di visitare il museo in notturna e andare alla scoperta della Galleria dei Re.


Se gli eventi Degustando, sempre sold out, erano già famosi per essere i direttori dell’orchestra gourmet delle ATP Final, del Salone Internazionale del Libro e della Festa della Vendemmia a Serralunga d’Alba, che quest’anno sarà il prossimo 9 Settembre, le tappe successive prevedono un tour tutto italiano. Quindi Napoli, Genova e Milano a ottobre per poi tornare a Torino per le ATP Finals a Novembre. Le serate Degustando sono un vero e proprio scrigno di gusto, arte e cultura di cui chiunque può fare tesoro!
