Autrice del libro “Chloe Flavour”, di origini italiane, offre alcune ricette alternative per i pranzi di Natale. Perché uscire dalla zona di conforto arricchisce sempre
La Notizia
Il Natale è alle porte, mancano ormai pochi giorni, e tutti noi siamo presi dalla frenesia di organizzare pranzi e cene che possano essere piacevoli per i nostri ospiti e farci sentire all’altezza del compito che ci siamo prefissati. Anche il pranzo può essere un progetto e gestito come tale. Anche per chi per etica non ha intenzione di dedicarsi alla carne, ma vuole seguire i principi di una dieta vegana. Non è facile quindi pensare di organizzare una cena di natale con gli ospiti, escludendo le proteine animali, che non riguardano solo le carni, ma anche i formaggi, le uova e persino il miele. Un libro uscito da poco di una giovane chef di origini italiane può essere di aiuto e potrebbe essere anche un oggetto da regalo per chi non è vegano, ma vuole di tanto in tanto dedicarsi a questi sapori, perché in fondo la varietà della dieta non è qualcosa che ci impoverisce. Tutt’altro, ci arricchisce di esperienze, conoscenze e sapori.
Foto di @thelittleplantation
Lei è Chloe Kay Coscarelli ed è diventata la prima vegana a vincere un concorso culinario in televisione ed è stata nominata da Forbes tra i più influenti personaggi under 30. Il titolo del libro è Chloe Flavour, sulla cui copertina spicca un bel piatto di pasta al pesto vegan (ossia senza parmigiano), tanto per mettere in chiaro le cose. Dal libro si può trarre ispirazione per una cena di Natale vegana, lasciando quindi da parte tortellini in brodo, lasagne al ragù di carne, arrosti o ricchi piatti di formaggi. Per Chloe Coscarelli è infatti possibile preparare un buon pasto delle feste a base vegetale, anche se a prima vista potrebbe sembrare riduttivo e farci sentire impacciati o comunque fuori da quella zona di conforto che ci fa essere spigliati in cucina. Il primo consiglio dell’autrice è comunque quello di lasciarsi guidare dalle proprie papille gustative, mentre il secondo è di essere audaci e di non temere di sperimentare nuovi accostamenti o nuovi prodotti.
«Creo tutte le mie nuove ricette vegane, andando avanti per tentativi ed errori - spiega la scrittrice -. La chiave è sostituire gli ingredienti di origine animale, che per tradizione si utilizzano in cucina, con le molte alternative vegane». Ad esempio, esiste il latte di origine vegetale con il quale si può sostituire il latte vaccino. Quindi è importante avere in dispensa gli ingredienti essenziali di base, come il latte di mandorle, il tempeh, alimento fermentato ricavato dai semi di soia gialla, noto anche come "carne” di soia, e i fiocchi di lievito nutrizionali, che sono ottimi per fare salse al sapore di formaggio. Quindi all’inizio un po’ di studio sulle materie prime vegane, è necessario.
Per la cena o il pranzo di Natale Chloe Coscarelli consiglia di dedicarsi ad un bel polpettone vegano, utilizzando molte erbe fresche, funghi e cereali integrali. Un piatto che nutre e che è anche facile da preparare. Per ottenere il sapore simile a quello del polpettone di nonna, la Coscarelli consiglia l'uso del seitan, che è un'alternativa credibile alla carne ed è a base di glutine di grano cotto. «Può essere affettato o sbriciolato e utilizzato nelle ricette al posto di qualsiasi tipo di carne», rivela la chef; il che significa che potrebbe anche sostituire un piatto tipico delle feste comandate come il tacchino. Inoltre, la consistenza gommosa del seitan e il sapore delicato lo rendono un'alternativa perfetta in grado anche di assorbire i sapori di una salsa di accompagnamento.
Oltre ai piatti a base di carne alternativa, Chloe Coscarelli suggerisce anche ricette vegane per contorni o dolci, che si possono adattare bene al Natale, tra cui i cavoletti di Bruxelles in sidro di mele, la torta di mele speziata e la Crème brûlée, che è possibile realizzare con ingredienti come il latte di cocco e l’amido di mais in sostituzione delle uova, per realizzare una crema più leggera, ugualmente gustosa, che non vada ad appesantire il fine pasto delle Feste. In Chloe Flavour ci sono ricette facili da realizzare che possono accompagnare anche un pranzo più tradizionale a base di carne. In fondo se si fa mente locale, molte ricette della tradizione italiana sono vegane, o se non lo sono del tutto, alle volte basta sostituire un solo elemento per renderle vegane a tutti gli effetti. Non è forse vegano un bello, colorato e saporito spaghetto al pomodoro?
Foto di copertina di @thelittleplantation
