A Vinitaly 25 l’Emilia-Romagna festeggia i 30 anni dell'Osteria Francescana con Massimo Bottura: in occasione del “compleanno” del pluripremiato ristorante modenese, a gestire la ristorazione del padiglione 1 della regione sarà proprio il suo team.
La notizia
Per la prima volta la ristorazione stellata fa il suo ingresso a Vinitaly: in occasione della 57a edizione della rassegna veronese (6-9 aprile) a gestire la ristorazione all’interno del padiglione 1 della regione Emilia-Romagna sarà l'Osteria Francescana di Massimo Bottura, in occasione dei 30 anni del pluristellato ristorante modenese. A “vestire” il padiglione ci saranno le mille sfumature di colore dei tanti vini dell’Emilia-Romagna (nella nuova veste grafica curata da Impronta Digitale) e un invito a venire a scoprirli e gustarli percorrendo la via romana che ancora oggi, dopo ben 2212 anni, collega -e unisce- la Regione e le sue tante eccellenze: la VIA Emilia.
“Vieni VIA con Me” è il claim che accompagnerà la regione alla Fiera di Verona dal 6 al 9 aprile prossimi nel padiglione 1, che per tradizione da mezzo secolo ospita l’Enoteca Regionale dell’Emilia-Romagna con le aziende vinicole dei vari territori. Territori valorizzati sulle pareti dei 2.300 mq del padiglione da un concept visivo che esalterà le mille sfumature di colore del vino emiliano-romagnolo lungo la VIA Emilia, dal rosso rubino del Sangiovese romagnolo al giallo paglierino della Malvasia piacentina, dall’ambrato dell’Albana passita alle tante sfumature rosa dei Lambruschi modenesi e reggiani. Vini che ben si accompagneranno ai piatti che hanno reso l'Osteria Francescana e gli altri progetti di Massimo Bottura celebri in Italia e nel mondo, tra cui il tortellino de Il Tortellante, in un’area ristorazione di 300 mq.
«La parola d’ordine è promuovere i vini dell’Emilia-Romagna -sottolinea l’Assessore all’Agricoltura e Agroalimentare Alessio Mammi- attraverso le loro caratteristiche e peculiarità, che arricchiscono il nostro patrimonio vinicolo così eterogeneo e interessante. L’Emilia-Romagna è la Food Valley d’Italia e il vino rientra con orgoglio e qualità in questo contesto che racconta il territorio, le imprese del vino, le sue comunità, una cultura millenaria. In un contesto europeo e mondiale sempre più globalizzato, sono i prodotti di qualità a fare la differenza e la capacità di valorizzarli e di costruire solide relazioni promo-commerciali, per garantire reddito alle imprese e poter competere con tanti altri territori. Il nostro obiettivo è supportare le imprese vitivinicole e le cantine attraverso una promozione di qualità con partner importanti, capace di dare valore all’intero territorio dell’Emilia-Romagna».
«Saremo a Verona con una presenza altamente scenografica -commenta il Presidente dell’Enoteca Regionale dell’Emilia-Romagna, Davide Frascari- che, mai come prima, esalterà la diversità e ricchezza enologica della nostra Regione. Un invito a scoprire i tanti vini dell’Emilia-Romagna -oltre 50.000 ettari complessivi di vigneti con cui siamo terzi in Italia per quantità, ma secondi per valore e primi per sostenibilità- e i nostri vignaioli, con le loro storie tra tradizione e innovazione, e la grande passione per questa terra, di cui sono custodi».