Una ricetta particolare, un servizio prezioso e una storia ripresa dal New York Times: il cappuccino d’oro dello chef Giuseppe Bruno sta facendo letteralmente impazzire gli americani, tanto da finire sulla rivista più prestigiosa di sempre.
La notizia
Il New York Times, il giornale più importante al mondo, ha reso omaggio allo chef italiano Giuseppe Bruno per la sua nuova creazione: il "Cappuccino d'Oro". Nel menù di Caravaggio e Sistina, due icone del fine dining dell’Upper East Side di Manhattan, sarà possibile terminare il proprio pasto con una nuova particolare e curiosa novità: un cappuccino preparato con latte di bufala. Questa nuova proposta nasce dall’unione di materie prime di qualità assoluta.
Massima attenzione a tutti i dettagli dell’esperienza nell’assaporare e gustare il Cappuccino d’Oro, attualmente proposto al prezzo di 20 dollari. Partiamo dalle tazze, che si integrano perfettamente alle opere d’arte presenti in entrambi i ristoranti e riprendono la cromaticità della foglia d’oro che si adagia sulla delicata schiuma di latte di bufala. Queste pregiate tazzine Ginori, con più di 100 anni di storia, sono una autentica espressione del Made in Italy. L’altro elemento fondamentale è la scelta del caffè. E anche in questo caso, Bruno si affida ad un’altra eccellenza italiana: il caffè siciliano Miscela d’Oro, in grado di esaltare le qualità e i profumi del caffè espresso nel suo incantevole connubio con il latte cremoso di bufala.
La qualità del prodotto finito esalta la qualità dei prodotti autentici italiani. La scelta, e anche differenza sostanziale che distingue questo prodotto dalla classica versione del cappuccino, è appunto l’uso del latte di bufala che, essendo più grasso rispetto al latte vaccino, forma una sorta di crema che ha una consistenza unica al palato.
A giudicare dall’ampia copertura mediatica e dal riscontro del pubblico, possiamo dire che i newyorkesi ne vanno già pazzi.