Nella giornata della lotta alla fame, la tavola si fa strumento di solidarietà. Il 16 ottobre 2025 ha preso il via l’undicesima edizione della campagna nazionale Ristoranti Contro la Fame, promossa da Azione Contro la Fame. Per oltre due mesi — fino al 31 dicembre — chef, ristoratori e amanti del food sono chiamati a trasformare un pasto in un gesto concreto contro l’insicurezza alimentare.
L’iniziativa “Ristoranti Contro la Fame” unisce il mondo della ristorazione – dai ristoranti indipendenti alle catene – con una causa importante: garantire il diritto a un’alimentazione adeguata per tutti.
Ogni ristorante aderente propone un piatto o un menù solidale durante il periodo della campagna. Parte del ricavato va infatti a sostenere i progetti di Azione Contro la Fame.
Dettagli della campagna 2025
La campagna è partita il 16 ottobre 2025, nella Giornata Mondiale dell’Alimentazione, e proseguirà fino al 31 dicembre 2025. Coinvolge ristoranti, chef e food-lover in tutta Italia, insieme a diverse catene che hanno già aderito — tra cui Pokéria by NIMA, MACHA CAFÉ, Wiener Haus e Pizzium. Per partecipare basta scegliere un piatto o un menù solidale in uno dei locali aderenti, oppure prendere parte a una Cena Super Solidale. L’obiettivo è semplice e potente: trasformare un pasto in un contributo concreto ai programmi di Azione Contro la Fame, in Italia e nel mondo.

Le “Cene Super Solidali” dell’edizione 2025
Tra gli appuntamenti clou della campagna figurano le “Cene Super Solidali”, serate esclusive che uniscono alta cucina e impegno sociale.
Alcune tappe:
16 ottobre – Madama Piola a Torino. (PASSATO)
18 ottobre – Il Fagiano del Grand Hotel Fasano (Gardone Riviera, BS), 1 Stella MICHELIN 2025. (PASSATO)
23 ottobre – La Filanda a Macherio (MB).
24 ottobre – doppia tappa: Lanterna Verde a Villa di Chiavenna (SO), 1 Stella MICHELIN 2025; e Osteria dei Coghi a Costermano sul Garda (VR).
25 ottobre – Il Sereno al Lago a Torno (CO), 1 Stella MICHELIN 2025, guidato dallo chef Raffaele Lenzi.
13 novembre – Yard Restaurant a Verona.
19 novembre (ore 20:00) – Amami, Milano (pizza senza lievito) in compagnia della madrina Michela Coppa.
Tutti gli eventi sono consultabili sul sito ufficiale della campagna.

Ambasciatori & novità 2025
A supportare la campagna ci sono chef-ambasciatori che da anni portano avanti l’iniziativa con passione. Tra i nomi storici: Enrico Crippa, Claudio Sadler, Cristina Bowerman. Quest’anno si aggiunge come nuova ambasciatrice Anna Zhang, vincitrice di MasterChef Italia 14.
Un’altra novità è il format “RESTA Contro la Fame – Self‑Service d’Autore”, che a novembre debutterà a Milano: pranzi domenicali solidali, informali e accessibili, con chef sostenitori e incassi devoluti ai progetti dell’organizzazione.
I risultati raggiunti e l’impegno futuro
In dieci edizioni, Ristoranti Contro la Fame ha raccolto quasi un milione di euro, coinvolgendo migliaia di realtà della ristorazione in Italia. I fondi hanno finanziato in Italia il progetto “Mai più Fame: dall’emergenza all’autonomia”, con oltre 500 persone supportate tra Milano e Napoli. A livello internazionale, le risorse sono state destinate a progetti nel Sahel, in Libano, nella Repubblica Centrafricana e in altre aree colpite dalla fame. L’impegno 2025 include interventi mirati in Myanmar, Medio Oriente, India (nelle baraccopoli di Mumbai), Italia (estensione del progetto a Bari), Kenya e Nepal. Simone Garroni, Direttore di Azione Contro la Fame, ricorda: «Anche in Italia quasi 2,3 milioni di famiglie non possono permettersi un’alimentazione adeguata… Con Ristoranti Contro la Fame anche una cena semplice può diventare un gesto di cambiamento».

Partecipare è semplice: basta prenotare in un ristorante aderente e scegliere il piatto o menù solidale. In questo modo si unisce il piacere del buon cibo con la responsabilità sociale.
La lista completa dei ristoranti aderenti è aggiornata costantemente sul sito ufficiale.