Sembrava di stare in uno di quei suggestivi ristoranti sulle spiagge di Ibiza, eppure era Roma. Per i 45 anni di successi tra Familia Torres e Boldrini, Casaloca ha aperto le sue porte per una serata speciale.
Foto dell'evento: Cultivar Agency
Buon cibo, ottimi vini e persone appassionate. Dovrebbe essere questa la formula perfetta per una festa tra amici e, in effetti, lo è stata. Un traguardo che parla di passione, impegno e continuità: Boldrini e Familia Torres hanno festeggiato ben 45 anni di collaborazione con un evento esclusivo a Casaloca, il ristorante divertente e inaspettato, ideato dallo chef stellato Riccardo Di Giacinto. Un viaggio straordinario tra Italia e Spagna, segnato da una comune visione della qualità e dell'eccellenza.
“Vendere vino spagnolo in Italia è stata una missione, una sfida. Mio padre Giovanni ha sempre detto ‘noi non vendiamo vino spagnolo, noi vendiamo Torres’. Il nostro è stato più un sodalizio tra famiglie che tra aziende” dice Giulio Boldrini, attuale amministratore della Boldrini Import Export.
La storia di una partnership decennale
Si tratta di una delle collaborazioni più longeve e solide del panorama vitivinicolo internazionale. Tutto ha avuto inizio nel 1980 quando Giovanni Boldrini, fondatore di Boldrini Import Export nel 1973, ha riconosciuto nel progetto della Familia Torres un’affinità di valori e obiettivi. Da allora, le due realtà hanno camminato fianco a fianco, portando sulla tavola italiana il meglio della produzione vinicola spagnola, con etichette che oggi vantano fama mondiale.
A rendere unico questo stretto legame ci ha pensato il talento più vivo che mai di Chef Riccardo Di Giacinto, che per l’occasione ha ideato un menu esclusivo ispirato alla tradizione catalana e ai sapori autentici della Spagna. Una cucina che lo chef conosce a fondo grazie all’esperienza maturata nella penisola iberica, durante la sua formazione, e che ha riproposto con eleganza e fedeltà nel suo Casaloca. Tra salette, luci e un clima vacanziero si è fatto strada un menu fedelissimo alla tradizione iberica: prodotti spagnoli d’eccellenza, molti dei quali difficilmente reperibili nella Capitale, in un viaggio capace di esaltare la tradizione e la cultura iberica. Ogni portata, sapientemente abbinata ai vini più rappresentativi della Familia Torres, ha dato vita ad una festa a tavola.
Protagonisti della degustazione cinque grandi denominazioni di origine dove la Familia Torres produce i suoi rinomati vini, dal Penedès (Catalogna) alle Rías Baixas (Galizia). Si inizia con Fransola 2023, un elegante Sauvignon Blanc coltivato sulle montagne del Penedès, fresco e aromatico, e il Blanco Granito 2021, il primo albariño vinificato e fermentato in serbatoi ovoidali di granito, dal Pazo Torre Penelas nelle Rías Baixas.
Ad accompagnare questi vini: pane spagnolo croccante con pomodoro e alici del Cantabrico Don Bocarte, ceviche di pescato del giorno, gamberoni con olio all’aglio, ricci di zucchine con mela verde al mojito, capesante alla brace con pico de gallo, carabineros alla griglia, scampi royal. Tutto è pensato in chiave para compartir, tutto è festa, dai sapori ai colori sgargianti a tavola fino alla mise en place divertente e scenografica.
Arriva poi il momento del Celeste Crianza 2021, un intenso Tinto Fino prodotto nella Ribera del Duero a quasi 900 metri di altitudine, e dell’ottimo Purgatori 2021, un vino corposo di Garnacha e Cariñena proveniente dalla DO Costers del Segre. Trovano un giusto abbinamento con il carpaccio di wagyu iberico, midollo alla brace con tartare di Fassona e maio affumicata. Ma anche tagliere di Patanegra iberico Cinco Jotas, crocchette di Patanegra, toast di Patanegra con bufala e peperoni verdi alla brace con Sal de Ibiza. Anche qui, la tavola imbandita invita all’allegra condivisione.
Quasi sul finire arriva il Grans Muralles 2016, uno dei vini più iconici della Familia Torres, frutto del progetto di recupero delle varietà ancestrali catalane avviato negli anni ’80. Ad accompagnarlo una sfarzosa paella con pescato del giorno oltre alla Rubia Gallega. Si termina con una sorprendente degustazione di formaggi e gli iconici dolci di Casaloca, dal terramisù alla delicata crema catalana alla lavanda.
"Il nostro menu non fa ostentazione della tecnica, ma ne fa uso solo a servizio della pancia. Ingredienti pazzeschi, per una cucina che riflette soprattutto il divertimento che la nostra Ibiza ci ispira” spiega Chef Di Giacinto. La cena si conclude con una prestigiosa degustazione verticale di Mas La Plana (2017-2018-2019), il Cabernet Sauvignon che ha fatto la storia della viticoltura spagnola, imponendosi già nel 1979 alle "Olimpiadi del Vino" di Parigi. Mas La Plana, con la sua prima annata 1970, è diventato infatti il simbolo della capacità della Familia Torres di combinare tradizione e modernità, e continua ancora oggi a essere considerato uno dei grandi Cabernet del panorama internazionale. Ma anche con un cocktail Sidecar con Brandy Torres 15 Reserva Privada e Magdala Orange liqueur.
Una storia di valori condivisi
Il legame tra Boldrini Import Export e Familia Torres si fonda su valori comuni: passione per la qualità, rispetto per il territorio e visione internazionale. Boldrini, oggi guidata da Giulio Boldrini, ha saputo negli anni distinguersi nell'importazione e distribuzione di prodotti enogastronomici di alta gamma, selezionando con attenzione vini e distillati da tutto il mondo e promuovendo la cultura del bere bene attraverso una rete di vendita capillare e un servizio impeccabile. Familia Torres, dal canto suo, è una delle più antiche e rinomate famiglie del vino in Spagna.
Fondata nel 1870 a Vilafranca del Penedès, la cantina ha saputo tramandare per generazioni la passione per il vino, coniugandola oggi con una forte attenzione alla sostenibilità. Dal 2008, infatti, la lotta al cambiamento climatico rappresenta un pilastro della filosofia Torres, attraverso pratiche di viticoltura rigenerativa, recupero delle varietà ancestrali e progetti innovativi per la riduzione delle emissioni di CO2. Il loro impegno è riconosciuto anche a livello internazionale: Familia Torres è cofondatrice di International Wineries for Climate Action e dell’Associazione di Viticoltura Rigenerativa, oltre a essere membro delle Primum Familiae Vini, l’esclusiva associazione che riunisce dodici delle più prestigiose famiglie del vino in Europa.
Casaloca: un angolo di Ibiza a Roma
Cornice d’eccezione per questo evento speciale è stata dunque Casaloca, il ristorante firmato da Riccardo Di Giacinto, aperto nel 2023 insieme alla moglie Ramona Anello e all'amico e socio Luca Colapietro. Nel cuore di Roma Nord, al civico 207 di Corso Francia, Casaloca richiama fedelmente i sapori e le atmosfere ispirate all’Isla Blanca, da cui lo stesso chef ha portato con sé elementi d’arredo autentici. Un luogo in cui rilassarsi e vivere un’esperienza culinaria immersiva, tra arredi artigianali e decorazioni provenienti direttamente da Ibiza, che evocano l'essenza mediterranea più pura. Dove sentirsi completamente liberi, lasciandosi trasportare dallo spirito della terra ibizenca.
