Da semplice “autogrill” a locale con 5 mesi di prenotazioni, La Peña de Lorca spopola in Spagna e diventa persino un franchising. Ma il segreto sta anche nell’atmosfera serena e conviviale, creata da uno staff soddisfatto delle sue condizioni di lavoro.
La storia
La notizia? Apparentemente simile a tante altre: un ristorante con menu fisso a 60 euro e numerose richieste da parte della clientela si espande per aprire un’altra sede nella Murcia. Niente di strano, se non fosse che Pedro Lucas Abellaneda, proprietario de La Peña de Lorca, ha iniziato davvero da zero, arrivando a costruirsi passo passo un franchising di successo. "Stiamo andando alla grande. Ho aumentato gli stipendi dei dipendenti in modo che siano più felici", rivela Abellaneda alla testata El Mundo. Ora nessuno guadagna meno di 1.400 euro. "È come in uno spettacolo a teatro, tutti abbiamo un ruolo”. Il debutto? In un semplice autogrill, con una proposta di ristorazione veloce per racimolare qualche soldo quando a casa ce n’era bisogno: “Nei bar gira sempre denaro; pensavo che il mio sarebbe rimasto solo un bar”.
Poi l’idea: organizzare eventi conviviali con canzoni, balli e intrattenimento per gli ospiti. "Il nostro è diventato uno spettacolo gastronomico pensato per far divertire le persone davvero, in coppia, con gli amici o in famiglia. Con l'aiuto di tutta la squadra di La Peña Restaurante si può godere, oltre al buon cibo, dell'autentica ospitalità locale", spiega il titolare, che ha fatto delle usanze folkloristiche una vera e propria attrattiva. Oggi la richiesta di prenotazioni è tale che da tempo c'è un'attesa minima di 5 mesi per i fine settimana, e l'arrivo dei pullman da tutta la Spagna avviene anche nei giorni feriali. La ragione del successo risiede sì nel cibo, ma ancor più nello spettacolo. "Si può mangiare bene ovunque, ma divertirsi tutti insieme durante il pasto…è una cosa che la gente fa solo qui".
Non mancano burle e iniziative goliardiche. Era marzo 2022 quando Pedro festeggiò nel locale un suo amico prossimo alla pensione. E lì, tra gli scherzi, tirò fuori una carriola piena di frutti di mare cotti, sorprendendo il pubblico per il fatto di servirli direttamente con la pala. La scena è stata registrata sul cellulare di uno dei partecipanti e ha iniziato a fare il giro dei gruppi WhatsApp, da lì ai social network e infine ai media nazionali, compresi i programmi televisivi più seguiti.
A quel punto, persone provenienti da tutta la Spagna iniziarono a manifestare interesse verso il curioso format, e così nacque il “gastro-show”, un'esperienza che va ben oltre il cibo del delizioso del menu. Prima di queste richieste La Peña era un autogrill, ora è un'altra storia e si espanderà con franchising in tutta la Spagna, di cui uno a Benidorm. D’altra parte, Pedro aveva sempre saputo che il suo posto era in un vero ristorante, non in un bar.
