Food&wine

Fine dining nello spazio, oggi si può: 120.000€ per una cena stellata in orbita

di:
Francesca Feresin
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copertina cena nello spazio zephalta

Mangiare piatti stellati ai confini dello spazio? Sarà possibile a brevissimo con l’iniziativa promossa dall’azienda francese Zephalto. Qui i prezzi e le modalità di prenotazione.

La notizia

Mangiare in un ristorante insignito della stella Michelin ai confini dello spazio potrebbe diventare realtà l'anno prossimo, se l'azienda francese Zephalto avrà la meglio. L'impresa di turismo spaziale, fondata dall'ex controllore del traffico aereo Vincent Farret d'Astiès, sta attualmente vendendo le prevendite per i prossimi viaggi in una capsula pressurizzata, chiamata Celeste. Questa capsula salirà ad un'altitudine di 25 chilometri, consentendo agli ospiti di ammirare la curvatura della Terra. E, tra uno sguardo e l'altro, i viaggiatori saranno accompagnati da ottimi piatti.


Le prevendite costano 10.000 euro e regalano agli acquirenti la possibilità di riservare un posto. In totale, un viaggio sulla Celeste costerà 120.000 euro. Zephalto ha dichiarato alla CNN Travel che i posti a bordo dei primi voli, dalla fine del 2024 alla metà del 2025, sono già stati occupati, ma chi volesse può già prenotare l’esperienza dalla metà del 2025 in poi. Celeste promette di trasportare sei passeggeri e due piloti alla massima altitudine in soli 90 minuti, a una velocità di quattro metri al secondo. La capsula fluttuerà poi sopra la Terra per tre ore, il tempo necessario per gustare un pasto a più portate e diversi bicchieri di buon vino francese. Farret d'Astiès ha dichiarato alla CNN Travel che, mentre le opzioni di cibo e bevande di Celeste saranno lussuose, "la vista e il viaggio complessivo rimangono il fulcro dell'offerta, consentendo agli ospiti di apprezzare e cogliere la bellezza dell'ambiente circostante".


Da quando Dennis Tito, il primo "turista spaziale", ha solcato i cieli nel 2001, pochi hanno seguito le sue orme. Ma negli ultimi anni, aziende di turismo spaziale di alto profilo come SpaceX, Blue Origin e Virgin Galactic si sono mosse in questo campo, promettendo di fare dello spazio il prossimo luogo di vacanza da non perdere. Zephalto, fondata nel 2016, non è l'unica azienda che spera di trasportare i passeggeri in una mongolfiera di lusso. L'azienda floridiana Space Perspective sta attualmente prendendo prenotazioni per la sua Spaceship Neptune. Vale la pena ricordare che c'è una grande differenza tra un viaggio nello spazio orbitale, che comporta decolli ad alta velocità e una durata maggiore, e lo spazio suborbitale, in cui i viaggiatori sono brevemente esposti all'assenza di peso e alla vista dello spazio durante un volo ai confini dell'atmosfera, a 60 miglia sopra la Terra.


I viaggi ai "confini dello spazio", come quelli proposti da Zephalto e Space Perspective, sono ancora una volta diversi. Queste capsule non raggiungeranno lo spazio suborbitale, ma voleranno comunque molto più in alto di un normale aereo commerciale. Ciò significa una splendida vista della Terra e delle stelle, ma senza la perdita di gravità e la conseguente sensazione di assenza di peso. Farret d'Astiès paragona l'atmosfera all'interno di Celeste a quella di un viaggio in aereo, solo con una vista più incredibile e vibrazioni di lusso. L'interno della capsula pressurizzata è attualmente in fase di progettazione da parte del designer francese Joseph Dirand. I disegni non sono ancora stati resi noti, ma Zephalto promette che trasuderanno "savoir-faire francese".


Anche se i futuri chef del Celeste non sono ancora stati annunciati, l'idea è che ci sarà una ampia gamma di chef che avranno carta bianca per la scelta del menu. Zephalto vuole che "siano in grado di esercitare la loro creatività personalizzando l'esperienza dell'ospite per offrire un pasto ricercato", per cui alcuni di loro potrebbero decidere di cucinare prima, piuttosto che durante il viaggio. Zephalto afferma di aver lavorato a stretto contatto con l'agenzia spaziale francese CNES e annovera tra i suoi partner anche l'azienda aeronautica Airbus. L'azienda afferma che il pallone, alimentato a elio, dovrà avere le stesse certificazioni dell'Agenzia europea per la sicurezza aerea di un aereo commerciale. Nel frattempo, hanno già avuto luogo tre voli di prova parziali pilotati, mentre un altro è previsto per la fine dell'anno e sarà sottoposto a un viaggio completo. I voli saranno aperti a persone di tutte le età e non è necessario alcun addestramento preliminare. Per ora il decollo di Celeste è previsto dalla Francia, ma Zephalto spera di diventare globale tra non molto.


Foto: @Zephalto

Fonte: cnn.com

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