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“Il modo più gustoso di fare del bene”: finalmente apparecchiati i Tavoli Trasparenti

di:
Alessandra Meldolesi
|
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Tavoli Trasparenti, l’iniziativa benefica che si rivolge ai primi 300 ristoranti italiani con lo scopo di raccogliere donazioni a favore di strutture impegnate nella ricerca scientifica pediatrica e all’accoglienza dell’infanzia in difficoltà.

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“Il modo più gustoso di fare del bene”: finalmente apparecchiati i Tavoli Trasparenti


Entra nel vivo Tavoli Trasparenti, iniziativa benefica nata dall’incontro tra la onlus Il Gusto per la Ricerca ed H-ART. Si rivolge ai primi 300 ristoranti italiani indicati nella “Top delle Guide Ristoranti” e mira a raccogliere donazioni a favore di strutture impegnate nella ricerca scientifica pediatrica e nell’accoglienza dell’infanzia in difficoltà. I progetti da finanziare saranno individuati dal comitato de Il Gusto per la Ricerca. Nelle parole di Raffaele Alajmo, che ne è stato promotore, “il modo più gustoso di fare del bene”.

Da oggi chi prenota un “Tavolo Trasparente” potrà contribuire attraverso due semplici gesti:

1 - Acquistando un menù degustazione completo di abbinamento vini, messo a disposizione dal ristoratore, nel ristorante preferito.

2 - Effettuando eventualmente, oltre all’offerta pagata online, una donazione aggiuntiva.

Tutto il ricavato sarà devoluto in beneficenza, comprese le commissioni delle carte di credito, e le donazioni saranno visibili nella sezione “I Risultati” del sito www.tavolitrasparenti.com; ma i donatori riceveranno anche una mail individuale. Il pagamento potrà svolgersi solo online tramite carta di credito, per tavoli da due persone in date definite dai ristoratori. Il menu sarà fisso, salvo allergie o intolleranze.

All’iniziativa “Tavoli Trasparenti” hanno già aderito i seguenti ristoranti: Le Calandre e il Ristorante Quadri della famiglia Alajmo, Dal Pescatore della famiglia Santini, Da Vittorio dei fratelli Cerea, Glass Hostaria di Cristina Bowerman, La Credenza di Giovanni Grasso, La Lanterna Verde dei fratelli Tonola, Lazzaro 1915 di Piergiorgio Siviero, Zum Löwen di Anna Matscher, Il Palagio di Vito Mollica, Vecchia Malcesine di Leandro Luppi, Da Christian e Manuel dei fratelli Costardi, Il Vairo del Volturno di  Renato Martino, La Peca dei fratelli Portinari, La Capinera di Pietro D’Agostino, EL COQ di Lorenzo Cogo, Gellius di Alessandro Breda, Le Giare di Gianluca Gorini, La Bandiera di Marcello Spadone e Bruna Sablone, Feva di Nicola Dinato, I Castagni di Enrico Gerli, Ristorante Paolo Teverini di Paolo Teverini, Tac a trá di Stefano Binda.

Contatti

Per tutte le info

Il sito web di Tavoli Trasparenti

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