Un viaggio culinario che inizia nelle cucine di St. Louis per approdare alle vette stellate di Chicago: questa è la storia di John B. Shields, un visionario che ha trasformato la cucina moderna con un tocco di magia personale e un rigoroso rispetto per la sostenibilità.
La Biografia
John B. Shields ha mosso i suoi primi passi nel mondo culinario nelle cucine locali di St. Louis, imbevendosi delle ricette tradizionali e dell’arte di trasformare semplici ingredienti in piatti memorabili. Il suo talento lo portò presto a Chicago, dove si distinse come sous chef presso il celebre Charlie Trotter’s, un terreno fertile per affinare le sue già promettenti doti culinarie.
Nel 2005, John lasciò Charlie Trotter's per unirsi a Grant Achatz nell'apertura di Alinea, che rapidamente scalò le classifiche per diventare uno dei migliori ristoranti al mondo. Questa esperienza non solo ha affinato la sua maestria tecnica ma ha anche ampliato la sua visione culinaria, spingendolo a esplorare nuove frontiere gastronomiche.
Dopo Alinea, nel 2008, John e la sua futura moglie Karen Urie rifiutarono un'offerta allettante a Las Vegas per un'avventura più personale e rischiosa: ripensare e dirigere il Town House, un ristorante poco conosciuto nella Virginia rurale. Qui, i coniugi Shields hanno sperimentato con ingredienti locali e stagionali, trasformando il Town House in un punto di riferimento culinario lodato persino dal The New York Times e dando a John riconoscimenti come il "Best New Chef" di Food & Wine nel 2010 e una nomination ai James Beard Awards nel 2011.
Infine, il richiamo di Chicago si è fatto sentire nuovamente e i Shields hanno aperto Smyth + The Loyalist. Smyth, con i suoi menu multicorsa stagionali, e The Loyalist, con un ambiente più rilassato ma altrettanto innovativo, hanno catturato l'attenzione della critica, guadagnando stelle Michelin e elogi dalla critica locale per la loro eccellenza culinaria.
