Alain Ducasse

Il più noto tra gli chef francesi viventi, imprenditore di successo e autore prolifico con più di 100 libri al suo attivo. Nel 2018 suoi ristoranti sono riusciti ad ottenere un totale di 21 stelle Michelin.  Si batte per l'importanza del mangiare come atto sociale e civico oltre al rispetto del prodotto. Ha fondato l'Alain Ducasse Education, una scuola di cucina che forma i futuri professionisti del settore culinario.
 

Il più noto tra gli chef francesi viventi, nasce il 13 settembre 1956 a Castel-Sarrazin, nelle Landes, in una famiglia di agricoltori. Fin dalla giovane età, si mostra deciso nel voler fare il cuoco. La sua prima esperienza la fa in una trattoria vicina a casa, dove inizia lavando i piatti e pulendo i tacchini. Questa esperienza non lo scoraggia; anzi, a soli 16 anni, inizia un apprendistato al ristorante Le Pavillon Landais a Soustons, per poi iscriversi all’istituto alberghiero di Talence, vicino a Bordeaux. Tuttavia, Ducasse abbandona la scuola prima di ottenere il diploma di idoneità professionale, dimostrando un'urgenza vitale che lo caratterizzerà per tutta la vita.

Ducasse inizia a lavorare con Michel Guérard, uno dei componenti della banda Bocuse, nel 1975. Guérard diventa un mentore per Ducasse, segnandolo profondamente con la sua cucina ultracontemporanea, caratterizzata da rigore, gusto ed eccellenza. Dopo due anni, Guérard raccomanda Ducasse a Roger Vergé del Moulin di Mougins, in Costa Azzurra, dove trascorrerà un anno molto formativo. Qui Ducasse apprende i concetti chiave della sua cucina: semplicità e autenticità.

Nel 1983, Ducasse è a Juan-les-Pins, a La Terrasse, e ha due stelle Michelin. Tuttavia, un tragico incidente aereo nel 1984 lo costringe a una lunga pausa. Nonostante le gravi ferite e un lungo periodo di convalescenza, Ducasse continua a 'cucinare mentalmente', comprendendo l'importanza di delegare, insegnare e fidarsi.

Nel 1987, la Société des Bains de Mer gli propone la direzione della cucina di tutti i ristoranti dell’Hotel de Paris di Monaco, compreso il ristorante Le Louis XV. Ducasse accetta e, nel 1990, riesce a far ottenere a Le Louis XV le sue prime tre stelle Michelin. Questo successo fa di Ducasse uno dei pochi chef al mondo a raggiungere tale risultato.

Nel 1995, Ducasse apre il suo primo ristorante a Parigi e, nel giro di pochi anni, la sua attività si espande fino a includere 31 ristoranti e 2 alberghi, sparsi tra Francia, Stati Uniti, Cina, Giappone, Emirati e Regno Unito. Nel 2018, arriva a possedere un totale di 21 stelle Michelin. Attualmente nel 2023 sono 14.

Oltre a essere uno chef di fama mondiale, Ducasse è anche un imprenditore di successo e un autore prolifico, con più di 100 libri al suo attivo. È anche un fervente sostenitore di una cucina naturale, equilibrata e rispettosa dell'ambiente. Si batte per l'importanza di mangiare come un atto sociale e civico e per il rispetto del prodotto, convinto che una buona cucina sia basata su ingredienti di qualità. Ha anche fondato l'Alain Ducasse Education, una scuola di cucina che forma i futuri professionisti del settore culinario. La sua visione, però, non si limita a formare chef: punta anche a diffondere la cultura del cibo, dell'ospitalità e del servizio, principi fondamentali della sua filosofia.

Nonostante la sua immensa carriera, Ducasse non smette mai di sperimentare e innovare. Nel 2018, ha sorpreso il mondo culinario lanciando una nuova sfida: portare la gastronomia nello spazio. In collaborazione con l'agenzia spaziale europea, ha sviluppato un menu per gli astronauti della Stazione Spaziale Internazionale.

Nel 2021, Ducasse ha annunciato la fine della sua collaborazione con il Plaza Athénée dopo 20 anni. Questa decisione ha segnato la fine di un'era per il celebre chef, che ha avuto un grande impatto sulla scena culinaria del lussuoso hotel parigino. Tuttavia, come con ogni fine, è arrivato un nuovo inizio. La fine del suo legame con il Plaza Athénée ha permesso a Ducasse di concentrarsi su nuovi progetti e avventure, tra cui l'apertura del suo nuovo ristorante a Roma nel 2023.

Nel 2023, l'infaticabile Alain Ducasse si prepara a intraprendere un altro emozionante progetto, annunciando l'apertura di un nuovo ristorante a Roma, la città eterna. Questo sarà un ulteriore passo nel suo percorso di diffusione della cultura culinaria francese e della sua personale filosofia di cucina, che unisce tradizione, innovazione e rispetto per la natura e la stagionalità dei prodotti.

Roma, con la sua ricca storia e la sua tradizione culinaria unica, rappresenta una sfida affascinante per Ducasse. È certo che riuscirà ad amalgamare la raffinata cucina francese con i sapori autentici della cucina italiana, dando vita a un'esperienza culinaria inedita e indimenticabile per i suoi ospiti.

Ducasse vede questa nuova avventura come un'opportunità per condividere la sua passione per la cucina e per la formazione, contribuendo a formare una nuova generazione di chef e professionisti della ristorazione a Roma. Il ristorante diventerà un luogo di incontro dove le persone potranno scoprire nuovi sapori e apprendere sulla cultura gastronomica francese, arricchendo così il patrimonio culinario della città.

Nonostante i suoi numerosi successi e la sua fama internazionale, Ducasse rimane sempre un visionario, costantemente alla ricerca di nuove sfide e possibilità. La sua apertura a Roma, nel 2023, è l'ultimo esempio della sua dedizione e del suo impegno nel portare l'arte culinaria a nuove altezze. Come sempre, ci si può aspettare che Ducasse porterà con sé la sua ricerca della perfezione, la sua cura per i dettagli, la sua passione per la formazione e il suo amore per la cultura culinaria.

Riassumendo, Alain Ducasse è molto più di uno chef. È un visionario, un educatore, un ambasciatore della cultura francese e un pioniere dell'innovazione culinaria. È un esempio di come la passione, l'ambizione e il duro lavoro possano portare a realizzare sogni apparentemente impossibili. Ha dedicato la sua vita alla cucina, alla formazione dei giovani e alla diffusione del patrimonio culinario francese nel mondo.

Tuttavia, nonostante tutti i suoi successi e riconoscimenti, Ducasse rimane umile e fedele ai suoi principi. Continua a credere nella semplicità e autenticità dei piatti, nello spirito di squadra e nella formazione continua. È la sua filosofia di vita, che continua a condividere con i suoi allievi, i suoi clienti e il mondo.