Brodo di cicale di mare con ravioli aglio, olio e peperoncino | Andrea Berton

    Ricetta di Andrea Berton: Brodo di cicale di mare con ravioli aglio, olio e peperoncino. Un primo che trasforma il classico condimento degli spaghetti in un ripieno cremoso a 1 stella Michelin.

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    Ingredienti e procedimento

    Ingredienti per 4 persone

    Per la pasta di ravioli

    • 210 g di tuorli
    • 1 uovo
    • 390 g di farina per pasta

    Procedimento

    Amalgamare tutti gli ingredienti nella planetaria e lasciar riposare 1 ora.

    Per la crema di aglio, olio e peperoncino

    • 300 g di olio extra vergine d’oliva
    • 300 g di acqua
    • 3 g di agar-agar
    • 5 g di glice
    • 3 g di sucro
    • 12 g di colla di pesce
    • 5 g di sale Maldon
    • 60 g di aglio crudo, provato dell’anima
    • 20 g di peperoncino rosso lungo

    Procedimento

    In una casseruola porre l’aglio, il peperoncino e l’olio. Portare a 60°C e lasciare in infusione per 24 ore.

    Passate le 24 ore, filtrare l’olio, portarlo a 35°C con il glice. Portare l’acqua a bollore con l’agar[1]agar e il sale; aggiungere il succo ed emulsionare. Versare l’olio a filo nell’acqua ed emulsionare nuovamente. Infine, aggiungere la colla di pesce precedentemente idratata, amalgamare e colare su un vassoio espositore.

    Lasciare raffreddare a 4°C per 5 ore.

    Coppare 10 dischi dal diametro di 1cm.

    Stendere la pasta per ravioli molto sottile. Mettere i dischi di crema all’olio e appoggiare sopra un secondo velo di pasta per ravioli. Tagliare i ravioli con un coppapasta dal diametro di 3cm, dando una forma a bottone.

    Per le cicale di mare

    • 4 cicale da 50g
    • Scorza di 1 limone
    • 20 g di rosmarino

    Procedimento

    Pulire dal carapace le cicale. Scottarle in padella antiaderente per pochi secondi e sistemarle su un vassoio espositore con foglio di carta da forno.

    Tagliare a brunoise la buccia e gli aghi di rosmarino.

    Stemperare la cicala al momento del servizio sotto la salamandra, condire con il limone e il rosmarino e terminare con sale Maldon.

    Per il brodo di cicale

    • 150 g di pomodori ramati
    • 50 g di cipolle
    • 50 g di sedano
    • 40 g di olio extra vergine d’oliva
    • 100 g di albume
    • 1 kg di cicale di mare
    • 3 litri di acqua
    • Per la chiarificazione
    • 90g di cicale di mare pulite dal carapace
    • 180 g di albume fresco

    Procedimento

    Tagliare a mirepoix le verdure e rosolare in casseruola con olio. Pulire le cicale e riservare in frigo a 4°C. In una casseruola, tostare i carapaci delle cicale con un filo d’olio, aggiungere le verdure e bagnare con acqua fredda. Cuocere per 40 minuti, filtrare e raffreddare il brodo ottenuto.

    Frullare il 6% di cicale e il 12% di albume sul peso totale del brodo ottenuto, che sarà all’incirca la metà del liquido di partenza. Versare il composto all’interno del brodo e mescolare fino a quando raggiunge la bollitura e si formi il cappello.

    Lasciar sobbollire a fuoco lento per 30 minuti; filtrare solo la parte liquida, chiarificata con un panno alimentare sottile.

    Per la focaccia

    • 600 g di farina manitoba
    • 400 g di farina integrale
    • 675 ml di acqua

    Fare tre ore di autolisi.

    • 100 ml di olio extra vergine d’oliva
    • 10 gr di lievito di birra
    • 125 ml di acqua
    • 34 g di sale

    Per la salamoia

    • 50 ml di olio extra vergine d’oliva
    • 100 ml di acqua
    • 12 g di sale

    Procedimento

    Unire le farine e l’acqua manualmente in un contenitore dalla giusta capienza. Procedere con un’autolisi di 3 ore, ovvero una reidratazione delle farine precedente l’impasto.

    Impastare tutti gli ingredienti per 5 minuti e lasciare lievitare per 40 minuti in un contenitore coperto, prima di dare le pieghe. Trascorsi i 40 minuti, dare la prima piega e procedere così per tre volte, ad una cadenza di 20 minuti l’una dall’altra.

    Dopo l’ultima piega, posizionare l’impasto in una teglia delle giuste dimensioni e lasciar lievitare fino al raddoppio della massa.

    Schiacciare la stessa con le dita e irrorare con la salamoia. Cuocere in forno preriscaldato ventilato a 220°C per 30 minuti. Raffreddare la focaccia e tagliare 4 parallelepipedi da 5×2,5cm.

    Composizione del piatto

    Cuocere i ravioli in acqua, terminare la cottura in padella con poco brodo e olio extravergine d’oliva. Posizionare sui parallelepipedi di focaccia le cicale precedentemente condite e posizionare i ravioli in una fondina.

    Servire il brodo di cicale in un bicchierino.