La storia
Salt Bae (alias Nusret Gökçe) è ormai un nome noto al pubblico gourmand, con il suo impero della carne e l’iconico gesto di salare gli alimenti divenuto virale sul web. Si parla spesso dei cibi extra lusso proposti negli omonimi locali, ma da che realtà proviene il macellaio-imprenditore turco? Il padre era un minatore di carbone e, stando alle dichiarazioni da poco rilasciate alla NBC, sembra sia cresciuto in un contesto di grande povertà.
“Ho iniziato a lavorare per più di 13 ore al giorno come assistente di un macellaio a 14 anni”, spiega Salt Bae. “Per via della difficile situazione finanziaria della mia famiglia, non sono andato oltre la scuola elementare”. La sua carriera, dunque, è iniziata dal basso: con le prime esperienze ha imparato a trattare la carne manualmente, ma le tecniche che lo hanno reso famoso le ha apprese quando è partito per un viaggio in Argentina e negli Stati Uniti.
Tornato nel suo paese nel 2012, Salt Bae ha ricevuto finanziamenti da Ferit Şahenk, il nono uomo più ricco della Turchia, per aprire nuovi ristoranti. Il primo ha visto luce a Istanbul e poi è iniziato il percorso verso il successo, con il video virale in cui tagliava e salava le pietanze. “Non l’ho fatto per attirare l’attenzione: è il mio tocco finale, come se stessi benedicendo il cibo”, racconta oggi.
Così Salt Bae si è specializzato nella ricerca e cottura di tagli di carne premium, e il piatto forte delle sue steakhouse, più di 20, è il filetto ricoperto di foglia oro; lo chef è stato recentemente ospite alla finale dei Mondiali in Quatar e numerose stelle del calcio come Lionel Messi, Cristiano Ronaldo o David Beckham hanno mangiato nei suoi ristoranti. Ma la clientela vip spazia dagli attori ai politici, fino ai grandi magnati americani. Da un passato di povertà a un presente di immensa ricchezza: ecco la storia dell’imprenditore noto in tutto il mondo.
Fonte: elboservador.com.uy
