Mondo Vino

Snoop Dogg, il celebre rapper diventa viticoltore: arriva il suo vino Snoop Cali Red a 12 dollari

di:
Massimiliano Bianconcini
|
snoop dog

La Notizia

Il 16 aprile scorso, il marchio “19 Crimes” con sede a Napa, in California, ma che fa parte del Treasury Wine Estates (TWE) australiano, ha annunciato una partnership pluriennale con il rapper californiano Snoop Dogg, per brandizzare un nuovo vino: lo Snoop Cali Red. L'accordo inizierà in estate con il debutto della bottiglia, che di fatto è il primo vino californiano del brand australiano. Si tratta di un blend di uve a bacca rossa, composto dal 65% di Petite Syrah, il 30% di Zinfandel e il 5% di Merlot. Il prezzo di lancio della bottiglia è di 12 dollari australiani (pari a euro). «Snoop Dogg, un'icona dell'intrattenimento e della California, è il partner ideale per “19 Crimes Snoop Cali Red" - ha dichiarato John Wardley, Vicepresidente del marketing TWE per le Americhe - Snoop incarna lo spirito di “19 Crimes”: infrazione delle regole, creazione di cultura e superamento delle avversità. Siamo davvero entusiasti di collaborare con lui e di dargli il benvenuto nella famiglia dei “19 crimes”».


Che detta così potrebbe essere anche ironica la cosa, specialmente con quella chiosa finale relativa ai “19 crimini” - non uno di più, non uno di meno, mi raccomando -, ma che in effetti svela un fine gioco di marketing da parte della multinazionale australiana, perché si rivolge ad un target fatto di giovanissimi nello stesso modo aggressivo con cui il cantante rap si rivolge al suo pubblico. Anche il nome del prodotto è pensato per fare breccia nei fan di Snoop e di farlo alla maniera del cantante, lasciando da parte per una volta gli aspetti eleganti e raffinati che solitamente sono associati al vino rosso e al modo di consumarlo, che richiama tranquillità, capacità di ascolto e di riflessione.



Lo stesso cantante ha dichiarato: «Sono un fan di questo vino e sono entusiasta di far assaggiare il mio"Snoop Cali Red "quest'estate e condividerne l'esperienza con tutti i miei fan. È uno dei marchi di vino di maggior successo sul mercato, quindi sono più che desideroso di portare questa collaborazione nel mondo». Snoop Dogg, che l’anno prossimo compirà 50 anni e che è nativo di Long Beach, non è nuovo ad azioni di marketing crossmediali. In passato ha collaborato con Dunkin per la creazione di un sandwich con il suo nome e ha persino lanciato una linea di candele profumate.


Secondo “19 Crimes” la nuova linea di vini targata Snoop Dogg «ha l’obiettivo di agganciare un target di consumatori più giovane e soprattutto attento alla contemporaneità», qualcosa forse di necessario e che non stona per un brand nato solo nel 2012. Ed è tutt'altro che il primo colpo di modernità dell’azienda. “19 Crimes” è stato uno dei primi ad adottare etichette di "realtà aumentata", in cui il personaggio nella grafica della bottiglia parla ai consumatori attraverso l’app Living Wine Labels. Ora non è chiaro se queste etichette AR saranno usate anche su “Snoop Cali Red”, ma già solo pensare alle potenzialità comunicative di un’etichetta in grado di lanciare l’ultimo brano del rapper in esclusiva per i consumatori, fa girare la testa come i brani di Snoop Dogg. Si tratta dunque di un’operazione che potrebbe essere qualcosa di dirompente per il mercato mondiale.

Wine Reporter

mostra tutto

Rispettiamo la tua Privacy.
Utilizziamo cookie per assicurarti un’esperienza accurata ed in linea con le tue preferenze.
Con il tuo consenso, utilizziamo cookie tecnici e di terze parti che ci permettono di poter elaborare alcuni dati, come quali pagine vengono visitate sul nostro sito.
Per scoprire in modo approfondito come utilizziamo questi dati, leggi l’informativa completa.
Cliccando sul pulsante ‘Accetta’ acconsenti all’utilizzo dei cookie, oppure configura le diverse tipologie.

Configura cookies Rifiuta
Accetta