Al vertice Niko Romito. Novità dell'anno, Signore te ne ringrazi. Cuoco Emergente, Andrea Leali. Pastry Chef dell’anno Luca Lacalamita.
La Notizia
Tutte le classifiche della guida Ristoranti d’Italia 2018
38 Tre Forchette, 25 Tre Gamberi. Il numero più alto di sempre da quando è nata Ristoranti d’Italia del Gambero Rosso ventotto anni fa.
La cucina italiana è più matura, più che mai. Con l’espansione dei social che permettono confronti velocissimi e forniscono agli utenti “servizi” aggiornati in tempo reale, ma dall’altro mettono sul piatto (nel senso letterale del termine) il rischio di un’omologazione di format e ingredienti, i migliori esponenti del made in Italy fanno quadrato e mandano al mondo un messaggio chiarissimo.
Non è più tempo di sterili esercizi di stile, trionfano concretezza e immediatezza di sapori. Si riparte dalla tradizione perché, se è vero che non c’è futuro senza contaminazione, scambio, confronto, è altrettanto certo che non c’è futuro senza tradizione e la grande esplosione dei Tre Gamberi, le trattorie custodi della sapienza familiare, lo conferma.
Il territorio, dunque, come centro nevralgico del sistema, al cuore di tutto c’è l’ingrediente. È dalle radici che si riparte per disegnare il futuro. L’arma vincente è il perfetto mix fra tecnica e concretezza contadina.
Ma torniamo ai numeri. 38 Tre Forchette (nove in più del 2017) compongono la squadra dei migliori ristoranti d'Italia. I nove nuovi ingressi - Agli Amici dal 1887, Atman a Villa Rospigliosi, Enrico Bartolini Mudec Restaurant, Da Caino, D’O, Duomo, Imàgo dell’Hotel Hassler, Miramonti l’Altro, Pagliaccio - danno più che mai l’idea della straordinaria vitalità della nostra cucina, che vede in prima linea non solo giovani talenti ma anche “grandi vecchi” capaci di regalare, grazie a fortunati o intelligenti ricambi generazionali, nuove emozioni.
Senza dimenticare non solo le trattorie, ma anche i wine bar, le birrerie e gli etnici, i cui “campioni” sono indicati – rispettivamente – come Tre Gamberi – che vedono quest’anno ben sette nuovi ingressi, Tre Bottiglie, Tre Boccali e Tre Mappamondi. Occhio più attento, poi, al fenomeno bistrot, formula contemporanea che spopola in molteplici varianti caratterizzate da fruizione informale e menu eclettici e moderni, valutati con un simbolo apposito, le Tre Cocotte: tre i detentori del massimo riconoscimento.
Ecco a voi le classifiche e i premi della guida Ristoranti d’Italia 2018 del Gambero Rosso.
Ristoranti 3 Forchette
Il punteggio è espresso in centesimi
96
Reale - Castel di Sangro [AQ]
95
Osteria Francescana - Modena
La Pergola dell’Hotel Rome Cavalieri - Roma
94
Piazza Duomo - Alba [CN]
Villa Crespi - Orta San Giulio [NO]
Le Calandre - Rubano [PD]
Don Alfonso 1890 - Sant’Agata sui Due Golfi [NA]
Torre del Saracino - Vico Equense [NA]
93
Uliassi - Senigallia [AN]
Enoteca Pinchiorri - Firenze
92
St. Hubertus dell’Hotel Rosa Alpina - San Cassiano/Sankt Kassian [BZ]
Laite - Sappada [BL]
Seta del Mandarin Oriental Milano - Milano
La Trota - Rivodutri [RI]
La Siriola dell’Hotel Ciasa Salares - San Cassiano/Sankt Kassian [BZ]
Lorenzo - Forte dei Marmi [LU]
Dal Pescatore - Canneto sull’Oglio [MN]
Da Vittorio - Brusaporto [BG]
91
La Madia - Licata [AG]
Berton - Milano
Taverna Estia - Brusciano [NA]
Duomo - Ragusa
Madonnina del Pescatore - Senigallia [AN]
Ilario Vinciguerra Restaurant - Gallarate [VA]
Casa Vissani - Baschi [TR]
90
Le Colline Ciociare - Acuto FR]
Il Pagliaccio - Roma
Atman a Villa Rospigliosi - Lamporecchio [PT]
Enrico Bartolini Mudec Restaurant - Milano
D’O - Cornaredo [MI]
Pascucci al Porticciolo - Fiumicino [RM]
S’Apposentu di Casa Puddu - Siddi [VS]
Agli Amici dal 1887 - Udine
Imàgo dell’Hotel Hassler - Roma
Miramonti l’Altro - Concesio [BS]
Da Caino - Montemerano [GR]
Quattro Passi - Massa Lubrense [NA]
Romano - Viareggio [LU]
Tre Gamberi
Angiolina - Pisciotta [SA]
Antica Osteria del Mirasole con Locanda - San Giovanni in Persiceto (BO)
Antichi Sapori - Andria (BT)
All’Osteria Bottega - Bologna
La Brinca - Ne [GE]
Ai Cacciatori - Cavasso Nuovo [PN]
Il Capanno - Spoleto (PG)
Consorzio - Torino
Al Convento - Cetara [SA]
Caffè La Crepa - Isola Dovarese [CR]
Futura Osteria - Monteriggioni [SI]
La Locanda delle Grazie - Curtatone [MN]
Locanda Mariella - Calestano (PR)
La Locandiera - Bernalda [MT]
La Madia - Brione [BS]
Masseria Barbera - Minervino Murge [BT]
Nerodiseppia - Trieste
Osteria Ophis - Offida [AP]
Osteria del Treno - Milano
Pretzhof - Val di Vizze/Pfitsch [BZ]
Sora Maria e Arcangelo - Olevano Romano [RM]
Tischi Toschi - Taormina [ME]
Trippa - Milano
Vecchia Marina - Roseto degli Abruzzi [TE]
Osteria della Villetta dal 1900 - Palazzolo sull’Oglio [BS]
Tre Bottiglie
La Baita - Faenza [RA]
Le Case della Saracca - Monforte d’Alba [CN]
Damini Macelleria & Affini - Arzignano [VI]
Del Gatto - Anzio [RM]
Al Donizetti - Bergamo
Enoteca Fiorentina - Firenze
Enoteca Marcucci - Pietrasanta [LU]
Oste della Mal’ora - Terni
Roscioli - Roma
Trimani Il Wine Bar - Roma
Tre Boccali
Casa Baladin - Piozzo [CN]
Open Baladin - Roma
L’Osteria di Birra del Borgo - Roma
Tre Mappamondi
Casaramen - Milano
Iyo - Milano
Wicky’s Wicuisine Seafood – Milano
Tre Cocotte
Donatella Bistrot - Oviglio [AL]
Lanzani Bottega & Bistrot - Brescia
Caffè Propaganda - Roma
Novità dell'anno
Signore te ne ringrazi, la nuova creatura di Michele Biagiola a Montecosaro (MC)
Ristoratore dell'anno
Stefan Wieser de la Siriola dell’Hotel Ciasa Salares di San Cassiano (BZ)
Miglior comunicazione digitale
Le Calandre di Rubano
Miglior servizio di sala
Lido 84 di Gardone Riviera (BS)
Miglior servizio di sala in albergo
L’Olivo del Capri Palace di capri (NA)
Acqua Panna e S. Pellegrino per il “Cuoco emergente”
Andrea Leali di Puegnago sul Garda (BS)
Franciacorta Animante Barone Pizzini per il premio “Terra e Ambiente”
Carlo Magno di Collebeato
Andreina di Loreto
Don Alfonso 1890 di Sant’Agata sui Due Golfi
Pastificio dei Campi per il “Ristorante con la migliore proposta di piatti di pasta”
La Magnolia dell’Hotel Byron di Forte dei Marmi (LU)
Molini Spigadoro per il “Miglior pane in tavola”
Capofaro Malvasia Resort di Salina (ME)
Nuova Castelli per il “Ristorante che valorizza i grandi prodotti caseari Dop italiani”
Zur Rose di Appiano (BZ);
La Bella Estate Vite Colte per il “Pastry chef dell'anno”
Luca Lacalamita dell’Enoteca Pinchiorri di Firenze
IBeer per il “Ristorante con la migliore proposta di abbinamento cibo/birra”
Votavota Marina di Ragusa
Ferzo Wines per le tavole con il “miglior rapporto qualità prezzo”
La Clusaz - Gignod [AO]
Da Fausto - Cavatore [AL]
Stefano Paganini alla Corte degli Alfieri - Magliano Alfieri [CN]
La Torre - Spilimbergo [PN]
Vite - Coriano [RN]
Quel Fantastico Giovedì - Ferrara
In Vernice - Livorno
Salefino - Siena
Almare - Fano [PU]
Nana Piccolo Bistrò - Senigallia [AN]
Satricvm - Latina
Zunica 1880 - Civitella del Tronto [TE]
Borgo Spoltino - Mosciano Sant’Angelo [TE]
Il Papavero - Eboli [SA]
Megaron - Paternopoli [AV]
Il Foro dei Baroni - Puglianello [BN]
Osteria Arbustico - Valva [SA]
La Strega - Palagianello [TA]
Biafora - San Giovanni in Fiore [CS]
Pomodoro - Scicli [RG]
Su Carduleu - Abbasanta [OR]
Lucitta - Tortolì [OG]