La guida curata da Paolo Marchi giunge alla sua ottava edizione, 678 schede che raccontano altrettanti locali in Italia e nel mondo per una guida innovativa che fin dal suo esordio non assegna voti né punteggi.
La Notizia
I premiati di Identità Golose 2015
Identita‘ Golose è la guida dedicata a chi ama la buona tavola, a chi viaggia e vuole sperimentare i migliori ristoranti all’insegna del binomio qualità e innovazione, ideale per scoprire e sperimentare cosa c’è davvero di nuovo in materia di cucina.
L’edizione 2015 raccoglie 678 schede che raccontano altrettanti locali in Italia e nel mondo (30 i paesi considerati ), perché la qualità non ha confini. Il volume è frutto del lavoro di oltre 100 collaboratori italiani e stranieri e quest’anno è arricchito dalle prefazioni di Joe Bastianich e Antonino Cannavacciuolo.
La guida OSPITA 12 ritratti “d’autore”, dedicati a città di cui viene illustrato il lato goloso : il giornalista Marco Bolasco racconta Torino, Paolo Marchi curatore della guida descrive Cortina d'Ampezzo, il giornalista Pier Bergozi scrive di Milano e poi ancora lo chef Marco Stabile racconta la sua Firenze, il ristoratore Alessandro Pipero parla di Roma, lo chef Nino di Costanzo scrive su Napoli, il giornalista Enzo Vizzari racconta Parigi, lo chef Jason Atherton ci parla di Londra, alla penna della giornalista Marie Claude Lortie è affidato il ritratto di Montreal, al cuoco Yasuhiro Sasajima il compito di scrivere di Tokyo, lo chef Tony Mantuano racconta Chicago mentre Mario Batali, titolare di diversi locali da tra gli Stati Uniti e Singapore, racconta la sua Grande Mela tutta da gustare.
Come nelle precedenti edizioni, le attenzioni degli autori sono dedicate in particolare alla scoperta e alla valorizzazione dei più giovani professionisti della ristorazione attraverso la segnalazione di chi non ha ancora compiuto i trenta e i quarant’anni e attraverso l’attribuzione dei premi alle Giovani Stelle (dal Migliore Chef al Migliore Sommelier per valorizzare tutti i professionisti della tavola).
Inoltre sono raccontate le migliori pizzerie di ogni regione, un omaggio a un piatto simbolo dell’Italia nel mondo. Di ogni locale sono elencate una serie di informazioni utili: dai prezzi medi dei piatti, alle strutture ricettive nelle vicinanze, ai consigli dello chef.
Senza dimenticare i nomi della "formazione" che, ogni giorno, scende in campo in sala, in cantina, ai fornelli, sous chef, sommelier, pasticceri che sono parte integrante del successo di un locale.
Fin dal suo esordio la guida non assegna voti nè punteggi ma segnala tutti i locali che, in base alla filosofia di Identità Golose, meritano una sosta.